Incendi boschivi: modelli spaziali e temporali degli incendi

La frequenza degli incendi boschivi varia nel corso dell’anno, e da anno ad anno. Un numero di parametri caratterizza gli incendi in una regione; questi includono la frequenza, la distribuzione delle dimensioni, la stagionalità, la tipologia e la gravità degli incendi, tra gli altri. Le tendenze nel tempo in tutte queste categorie possono verificarsi a causa di un numero di fattori trainanti che possono anche cambiare nel tempo. Disporre di buone statistiche degli incendi è essenziale per analizzare le tendenze nel tempo e determinare le cause sottostanti.

Inoltre, gli incendi non colpiscono in ugual misura tutte le aree in un territorio, mentre nuove aree diventeranno soggette agli incendi. Una precisa mappatura degli incendi è necessaria per comprendere il ruolo dei fattori trainanti come il clima o altre caratteristiche proprie del territorio. In più, la natura dinamica del territorio, dovuta ad esempio all’effetto di fattori di disturbo come la gestione degli incendi o del territorio, può influire sui modelli di incendio sia spaziali che temporali.

Le azioni di gestione e l’impiego di risorse per impedire gli incendi si basano su dove e come si verificano gli incendi. La comprensione di come gli incendi variano nel tempo e nello spazio è importante per valutare il

Effetto dell’incertezza degli obiettivi.

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di incendio e gli effetti delle politiche e delle decisioni di gestione passate sull’intensità degli incendi. La comprensione di cosa rende un’area particolarmente soggetta agli incendi o meno non è importante solo per preservare i suoi valori e le sue risorse ma anche per prevenire che le azioni future di gestione, in particolare in aree dove si accumulano gli incendi, non provochino un aumento della vulnerabilità agli incendi boschivi.