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Soluzione CM semplice per la condivisione e la visualizzazione delle informazioni pertinenti la gestione della crisi. Facilita la comunicazione anche in configurazioni ad-hoc inter-organizzative multilingua

EMT facilita lo scambio semplice delle informazioni per i soggetti interessati nella gestione della . Le informazioni vengono presentate agli utenti EMT nel modo più idoneo e comodo, tenendo conto del loro background e del loro ruolo nella . Questo risultato è ottenuto mediante una rappresentazione dei messaggi specifica per il dominio utente. Ogni può vedere gli stati dati nel suo abituale ambiente di lavoro, ad esempio mediante i propri colori, testi e le proprie icone.

EMT offre un'interfaccia web multi-utente che può essere configurata in modo da presentare agli utenti le informazioni rilevanti per la crisi nella loro lingua e mediante la rappresentazione testuale, i colori del testo, le icone, le caratteristiche della mappa ecc. specifici per il dominio utente, mentre le informazioni che non interessano gli utenti vengono filtrate. Le informazioni che in genere vengono condivise tramite l'EMT comprendono numero, tipo, ubicazione e stato delle risorse disponibili, valori dei sensori, aree pericolose, allerte, comandi inviati ed eseguiti e report sulla situazione. Si possono gestire anche riferimenti a dati esterni, come foto o layer della mappa.

Gli utenti di EMT possono inserire le informazioni nel sistema nella propria lingua. Queste informazioni vengono tradotte on-the-fly e condivise con gli altri utenti. La traduzione si basa su "modelli messaggio" predefiniti  formati da un testo predefinito traducibile, ma anche da variabili che gli utenti possono inserire on-the-fly e che vengono inoltrate così come sono  agli altri utenti.

Alcuni vantaggi rispetto a sistemi COP allo stato dell'arte:

  • Accesso dal browser web senza installazione locale.
  • Le configurazioni della GUI specifiche per utente/attività semplificano l'utilizzo ed eliminano la di una lunga .
  • Gestione efficiente di una crisi, anche in setting ad hoc multi-organizzativi e multi-lingua.
  • Si possono fornire e configurare installazioni locali per lo scambio di informazioni con altre istanze EMT, se servono per motivi di ridondanza e per ovviare a interruzioni nella connessione Internet.

 

Supported Use Cases

Controllo e monitoraggio delle risorse

Lo EMT è in grado di visualizzare su una mappa gli attori coinvolti nella situazione di . La posizione di determinati veicoli o unità di salvataggio può essere visualizzata su layer differenti. EMT è in grado di specificare le aree in cui sarebbe necessario intervenire e di inviare comandi a un determinato utente o a una determinata , e le informazioni raccolte verrebbero restituite allo strumento per la visualizzazione.

Ad esempio, potrebbe marcare l'area di un incidente e inviare un comando a CrowdTasker, per acquisire ulteriori informazioni, ad esempio l'estensione del danno, oppure acquisire immagini dell'area.

Related CM functions

Invio di avvertimenti da parte di sensori e altre fonti

I dati dei sensori o quelli di altre fonti (ad esempio i dati sismici) possono essere inviati all'EMT che li visualizzerà in forma di messaggio e/o grafici, ad esempio per visualizzare i cambiamenti del livello dell'acqua in caso di alluvione. Si può utilizzare il dispositivo opzionale per il controllo dei limiti, che invierebbe avvertimenti in caso di superamento di uno specifico limite, ad esempio se i livelli di inondazione su uno specifico sensore superano quel limite.

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Gestire il reporting situazionale

Un caso d'uso per EMT è stato testato nel progetto QuinJunSAT (http://quinjunsat.info/about) per l'indagine dei danni provocati da un terremoto. L'obiettivo era quello di combinare le immagini di un satellite ad alta risoluzione con le informazioni acquisite mediante crowdsourcing per ottenere un quadro completo dell'area della catastrofe. Le immagini satellitari prima e dopo la catastrofe sono state utilizzate per marcare le aree colpite nell'EMT, dove sono state inviate le richieste per la successiva indagine del CrowdTasker. Le risposte del CrowdTasker (report, immagini) sono state poi visualizzate nell'EMT.

  • Visualizzare i dati del terremoto (epicentro, magnitudo) sulla mappa
  • Altra soluzione confronta le immagini SAT ad alta risoluzione (pre e post catastrofe), risultati inviati a EMT
  • Visualizzare le potenziali aree colpite dalla catastrofe sulla mappa (per riferimento si possono visualizzare anche le immagini satellitari)
  • Marcare le aree per le prime indagini, inviare richieste ad altra soluzione (geoBingAn)
  • Visualizzare le risposte (report, immagini) in EMT
  • Marcare le aree per ulteriori indagini, inviare le richieste a CrowdTasker
  • Visualizzare i risultati di CrowdTasker (report, immagini) in EMT
  • Marcare l'area sulla mappa, acquisire le statistiche per questa area

     

Pubblicazioni: http://quinjunsat.info/results/publications/

 

Funzioni CM: Raccogliere le informazioni dalle fonti impiegate

Related CM functions

Traduzione semantica on-the-fly

Lo EMT può essere configurato in modo da poter visualizzare il contenuto in modo differente a seconda dei tipi di utenti. Ad esempio, le informazioni possono essere visualizzate in francese per un gruppo di utenti e in tedesco per un altro, cioè per facilitare il coordinamento transfrontaliero del lavoro.

I modelli di comando possono essere quindi predefiniti, per consentire la traduzione on-the-fly durante l' . Esempio il comando “Evacuare {N} vittime da {place 1} a {place 2}.” può essere predefinito e tradotto, dove {N}, {place 1} and {place 2} sono i segnaposti che ogni utente deve compilare.

Anche la presentazione dei dati (ad es. colori, icone) e persino il livello di dettaglio visualizzato possono essere adattati in base alle esigenze degli utenti destinatari. Ad esempio, per i primi soccorritori medici si potrebbero visualizzare tipi di ambulanze differenti, mentre per il corpo dei vigili del fuoco sarebbe visualizzata una sola icona.

Related CM functions

Addressed hazards
Innovation stage
Readiness
Crisis Cycle Phase
Crisis size
Supported standards
  1. OGC Web Map Service
  2. Common alerting protocol (CAP 1.1)
  3. Common Alerting Protocol (CAP)
Illustrations
Livelli d'acqua con superamenti della soglia
Aree problematiche simulate identificate in immagini SAT e verificate da volontari
  • 0
  • 1
Video illustrations

 

 

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