- Sviluppo delle potenzialità
- Stabilire un sistema di apprendimento delle competenze CM
- Sviluppare una reportistica post-azione e delle competenze acquisite
Sviluppare un sistema e delle procedure di reportistica post-azione e delle , ossia:
a.Sviluppare procedure di reportistica delle competenze acquisite e post-azione
b. Creare un database di competenze acquisite e stabilire la di analisi e sviluppare una piattaforma collaborativa per supportare nuovi strumenti come report sulla situazione, linee guide sulla , moduli e checklist delle attività, scenari di , ecc.
c. Adattare le revisioni post- per inserire un sistema di informazioni sulle competenze apprese
d. Fornire una interagenzie del personale sull’analisi dei report post-azione e una relazione delle competenze apprese
e. Stabilire procedure per l’implementazione delle competenze apprese
- Fornire un apprendimento transfrontaliero
Fornire opportunità per un apprendimento transfrontaliero
- Determinare una valutazione internazionale dell’esperienza CM e le conoscenze acquisite
Determinare un meccanismo per la internazionale dell’esperienza CM e le conoscenze acquisite
- Fornire istruzione e formazione CM internazionale
Fornire opportunità di istruzione e CM internazionale
- Determinare una valutazione internazionale dell’esperienza CM e le conoscenze acquisite
- Sviluppare una reportistica post-azione e delle competenze acquisite
- Stabilire una teoria CM e istruire organizzazioni e persone
- Certificare personale, formazione e istruzione
Certificare personale di gestione della , centri di e istituzioni educative
- Coordinare e attuare ricerca e formazione
Coordinare e attuare ricerca e , ossia:
a.Organizzare studi sui rischi e CM e sviluppare competenze per la creazione di modelli e simulazioni per comprendere i flussi dei dati, le strozzature, i problemi di integrazione e
b. Determinare una disciplina dei rischi e CM e una rete di ricerca e formazione
- Sviluppare teorie
Sviluppare, approvare e divulgare tra tutte le parti interessate una teoria di Gestione della
- Addestrare individui, team e organizzazioni
- Attuare esercitazioni di CM
Attuare esercitazioni/addestramenti dell’intensità sufficiente per mettere alla prova il sistema CM
- Sviluppare ed eseguire formazione multirischio
Sviluppare ed eseguire nazionale, regionale e locale per migliorare la CM multirischio
- Sviluppare simulazioni specifiche per il rischio e attuare esercitazioni computer-assistite
Sviluppare simulazioni specifiche per il e attuare esercitazioni e addestramenti di simulazione e computer-assistiti
- Fornire formazione per l’interoperabilità tra le organizzazioni e i livelli di comando
Fornire istruzioni e nazionale e internazionale per raggiungere l’ tra diverse organizzazioni e livelli di comando CM
- Attuare esercitazioni di CM
- Istruire le comunità resilienti
Istruire le comunità resilienti, incl. per la fornitura di MHPSS
- Certificare personale, formazione e istruzione
- Gestire il sistema CM dello sviluppo dei sistemi
- Sviluppare sistemi di consapevolezza e supporto decisionale
- Accedere, integrare e visualizzare immagini e video dalla scena dell’evento
Accedere, integrare e visualizzare immagini e video dalla scena dell’evento (per il personale di primo soccorso e il comando delle operazioni sulla scena dell’evento)
- Definire in tempo reale la posizione del personale di primo soccorso e la loro vicinanza a rischi e pericoli
Definire in tempo reale la posizione del personale di primo soccorso (inclusa latitudine, longitudine e altitudine/profondità) e la loro vicinanza a rischi e pericoli (al chiuso e all’aperto)
- Rilevare, monitorare e analizzare minacce attive e passive e rischi sulla scena dell’evento
Rilevare, monitorare e analizzare minacce attive e passive e rischi sulla scena dell’evento in tempo reale; generare mappe specifiche dell’evento legate a coordinate GIS per posizioni al chiuso e all’aperto sulla scena dell’evento
- Sviluppare e valutare linee di condotta alternative
Sviluppare e valutare linee di condotta alternative
- Valutare la performance e i risultati del personale di primo soccorso
Valutare la performance e i risultati del personale di primo soccorso
- Identificare agenti e contaminanti pericolosi, incl. CBRN
Identificare rapidamente agenti e contaminanti pericolosi sul luogo dell’evento, incl. CBRN
- Identificare eventi ed effetti secondari durante la risposta e stimarne le conseguenze
Identificare eventi ed effetti secondari durante le operazioni di (ad es. effetti successivi e dispositivi) e stimarne le conseguenze
- Identificare siti idonei per allestimenti, posti di comando e vie di accesso/uscita
Identificare siti idonei per allestimenti, posti di comando e vie di accesso/uscita
- Mantenere una vista dall’alto della scena dell’evento
Ottenere e mantenere una vista dall’alto (panoramica) della scena dell’evento
- Unire i dati disparati e le fonti non convenzionali in tempo reale
Unire i dati disparati e le fonti non convenzionali (incl. crowdsourcing e social media) in tempo reale (ad es. rischi noti, planimetrie degli edifici, atti di proprietà) per supportare la consapevolezza situazionale
- Provide tracing and backtracking
Contact tracing (also known as partner notification) is a primary means of controlling infectious diseases such as tuberculosis (TB), human immunodeficiency virus (HIV), and sexually transmitted diseases (STDs). Contact tracing has also played an important role in controlling the COVID-19 spread. Backtracing is similar to contact tracing, but concentrates on tracing back the movements of infected persons. Similar functionality may be required in other types of crisis, e.g. terrorism, or massive public disorder.
- Accedere, integrare e visualizzare immagini e video dalla scena dell’evento
- Sviluppare allerte e avvertimenti integrati
- Creare capacità di messaggistica via broadcast, cavo e satellite
Creare di diffusione di messaggi mediante servizi di broadcast, cavo, satellite e di telefonia fissa
- Creare capacità di messaggistica verso i dispositivi mobili
Creare di diffusione di messaggi da trasmettere ai dispositivi mobili
- Creare una rete di informazioni meteorologiche via radio
Creare e gestire una rete di informazioni meteorologiche via radio
- Organizzare messaggistica di emergenza via internet
Organizzare un sistema di messaggistica di via internet
- Eseguire test per valutare l’affidabilità dei sistemi di allarme
Eseguire test per valutare l’affidabilità dei sistemi di allarme, incl.:
a. Affidabilità tecnica dei componenti dei sistemi
b. Affidabilità dei sistemi ereditati
c. L’affidabilità delle reti dei sistemi di rilevamento e allarme (fuoco, meteo, inquinamento dell’aria, temperatura, terremoti, tsunami, tornado e simili)
- Creare capacità di messaggistica via broadcast, cavo e satellite
- Sviluppare il sistema 3C
Sviluppare il sistema di comando, controllo e coordinamento (presentato in dettaglio nell’Area Funzionale Comune “3C")
- Sviluppare il sistema di gestione delle comunicazioni e delle informazioni
Sviluppare il sistema di gestione delle comunicazioni e delle informazioni di (presentato in dettaglio nell’Area funzionale comune “Gestione delle comunicazioni e delle informazioni di crisi")
- Stabilire un sistema di gestione della logistica di crisi
Stabilire un sistema di gestione della logistica di (presentato in dettaglio nell’Area funzionale comune “Logistica")
- Istituire un sistema di raccolta dei rifiuti solidi
Istituire un sistema di raccolta dei rifiuti solidi (vedere anche Area Funzionale Operativa “Recupero”)
- Stabilire un sistema di gestione delle risorse e di mutuo soccorso
Stabilire un sistema di gestione delle risorse e di mutuo soccorso, incluso:
a.Costituire informatica di supporto decisionale per la raccolta, l’aggiornamento, e l’elaborazione dei dati, e il monitoraggio delle risorse
b. Definire le procedure di acquisizione/acquisto
c. Stabilire un sistema per l’approvvigionamento di mutuo soccorso tra diversi livelli di comando e gestione della .
d. Determinare il flusso delle richieste e risposte a livello nazionale (interagenzie), regionale e locale
- Gestire l’acquisizione di attrezzature e infrastrutture
Gestire l’acquisizione di attrezzature e infrastrutture CM, inclusa l’esecuzione delle seguenti attività:
a.Determinare le competenze richieste
b. Stabilire i requisiti/standard di
c. Determinare il ciclo di vita delle attrezzature chiave
d. Stabilire le procedure di certificazione delle attrezzature
e. Regolare le procedure di acquisizione centralizzata/decentralizzata
f. Gestire contratti di acquisizione
g. Gestire il ciclo di vita delle attrezzature
h. Potenziare la delle catene di fornitura
- Gestire il sistema delle riserve
Gestire il sistema delle riserve e delle scorte di e di
- Sviluppare sistemi di consapevolezza e supporto decisionale
- Gestire le risorse umane
- Gestire i volontari organizzati e spontanei
- Eseguire analisi delle necessità
Eseguire analisi delle ; garantire una legislazione adeguata per l’impiego di volontari
- Stabilire l’organizzazione per volontari spontanei
Stabilire l’ per identificare e registrare i volontari spontanei e assegnarli a team e coordinatori
- Tenere registri dei volontari
Creare e tenere dei registri aggiornati dei volontari, delle loro competenze e incarichi
- Disporre il crowd-tasking
Disporre il crowd-tasking, ossia l’assegnazione di incarichi a volontari spontanei
- Selezionare, organizzare, istruire e motivare i volontari
Selezionare, organizzare, istruire e motivare i volontari: provvedere alla distribuzione di responsabilità tra le pertinenti organizzazioni governative e non governative
- Impiegare i volontari
Assegnare incarichi preliminari a volontari organizzati in tutti gli scenari
- Eseguire analisi delle necessità
- Gestire il personale di emergenza professionale
Gestire modelli di carriera e personale di professionale, ossia:
a.Attuare analisi delle a livello generale, regionale e locale
b. Determinare un quadro di competenze e indicatori comportamentali
c. Determinare una professione di CM con percorsi di carriera e requisiti professionali
d. Selezionare, organizzare, istruire e motivare il personale di soccorso professionale
e. Garantire che i leader CM siano aggiornati, competenti e ben supportati
- Gestire i volontari organizzati e spontanei
- Organizzare la gestione della crisi
- Definire i requisiti minimi di attivazione
Definire un insieme di requisiti minimi di attivazione per situazioni a diversi livelli di comando e gestione della
- Stabilire un’organizzazione CM integrata
Stabilire un’ integrata per la gestione della , ossia:
a.Stabilire una struttura di autorità a livello centrale, regionale e locale
b. Ottenere il consenso sul processo generale di CM
c. Stabilire delle direttive giuridiche riguardo autorità, doveri e responsabilità
d. Stabilire centri di comando, di supporto e strutture di comando locale CM
- Stabilire delle regole e degli standard CM per attuare le procedure
Stabilire delle regole e degli standard per attuare le procedure per la gestione della , ossia:
a.Abbozzare, coordinare e approvare atti legislativi CM
b. Definire procedure critiche pre-crisi, di e di per i diversi livelli di comando e gestione
c. Preparare, approvare e comunicare a tutte le parti interessate delle SOP (Standard Operating Procedure, Procedure Operative Standard) per ciascun
d. Stabilire requisiti e regole per la raccolta e la condivisione dei dati e delle informazioni riguardanti i rischi
- Stabilire dei protocolli per le emergenze transfrontaliere
Preparare e concordare nel pertinente formato internazionale i protocolli di per emergenze transfrontaliere
- Identificare e analizzare le strozzature
Identificare le limitazioni alle risorse chiave e le potenziali strozzature nel processo decisionale e nell’approvvigionamento di risorse e analizzarne il potenziale impatto
- Definire i requisiti minimi di attivazione
- Pianificare le competenze CM
- Valutare le capacità attuali
Raccogliere e organizzare le informazioni sulle attuali di gestione della e valutare la loro adeguatezza in merito all’insieme di scenari
- Coordinare e approvare piani di sviluppo delle competenze
Coordinare processi di pianificazione e decisioni per la distribuzione delle risorse chiave tra le principali agenzie partecipanti; approvare i piani di sviluppo delle competenze
- Definire le opzioni di capacità
Generare e confrontare le varie opzioni per soddisfare i requisiti di , ad es. aggiornare le attrezzature esistenti o acquistarne di nuove; introdurre nuovi standard di ; investire in unità CM specializzate o generiche; mantenere le capacità all’interno o esternalizzarle, ecc.
- Definire le capacità CM richieste
Definire le di gestione della richieste, ossia:
a.Sviluppare un concetto CM delle operazioni
b. Formulare e coordinare un elenco nazionale di attività CM generiche
c. Attuare analisi “dal progetto all’attività”
d. Definire i gruppi di capacità chiave
e. Impostare obiettivi delle capacità
- Determinare i futuri scenari di crisi e le caratteristiche chiave
Determinare le caratteristiche chiave delle future (tipologia, ambito, intensità, dinamiche, complessità, impatto, ecc.), elaborare e analizzare i rispettivi scenari e selezionare un insieme di scenari da utilizzare nel processo di pianificazione
- Stabilire un quadro di politiche CM
Stabilire un quadro di politiche di gestione della , ossia:
a. Formulare ed approvare il quadro di politiche CM in termini di obiettivi, attività e responsabilità
b. Attuare un’analisi costi-benefici ad alto livello delle opzioni CM, ad es. se sia più economico ridurre la vulnerabilità o sostituire l’infrastruttura e l’attrezzatura; equilibrare gli investimenti tra , protezione e , ecc.
c. Definire le priorità
d. Rendere il quadro di politiche disponibile a tutte le parti interessate CM
- Identificare lacune ed esuberi
Confrontare le richieste ed attuali; identificare lacune di capacità e capacità in esubero
- Promuovere standard per la valutazione dei rischi e dell’interoperabilità
Promuovere standard per garantire caratteristiche comuni nella e dei rischi, ad es. standard comuni di caratterizzazione dei combustibili nelle regioni soggette a incendi boschivi, formati di scambio dati, simboli per mappe, ecc.
- Testare le opzioni di capacità
Testare le opzioni di contro le limitazioni delle risorse e le priorità CM
- Valutare le capacità attuali
- Stabilire un sistema di apprendimento delle competenze CM
- Comando, controllo e coordinamento
- Costituire e mantenere il sistema 3C
- Progettare, testare e validare il sistema 3C
Progettare, testare e validare il sistema 3C, nei suoi singoli componenti e nella sua totalità, ossia:
a. Istituire il sistema 3C per ciascuna agenzia partecipante
b. Determinare i livelli di comando e istituire il sistema 3C per ciascun livello di comando, ad es. operativo, locale, regionale e nazionale (centrale)
c. Fornire teorica e tecnica ed integrare i livelli di comando e gestione delle agenzie e delle autorità
- Istituire sistemi informatici 3C
Istituire sistemi informatici 3C e relativa gestione
- Stabilire procedure 3C
Stabilire procedure 3C a tutti i livelli di comando e gestione
- Mantenere l’integrità del sistema 3C (Comando, Controllo e Coordinamento)
Mantenere l’integrità del sistema di comando, controllo e coordinamento
- Preparare personale 3C
Selezionare, addestrare e certificare personale 3C
- Fornire attrezzature, software, codici
Fornire attrezzature, software, codici, ecc.
- Fornire strutture di comando fisse e mobili
Fornire infrastrutture, attrezzature, software, personale, , ecc. di comando fissi e mobili (sul campo, dispiegabili)
- Progettare, testare e validare il sistema 3C
- Stabilire i componenti del comando
- Definire la catena di comando CM
Definire la catena di comando CM, ossia:
a.Stabilire le 3C a livello centrale, regionale e locale
b. Definire l’autorità e le responsabilità a ciascun livello
c. Definire un sistema di riferimento e regole per delegare l’autorità
d. Definire procedure e fornire linee guida per il comando e la gestione di incidenti, emergenze e
e. Garantire integrità di comando durante la transizione dall’incidente verso l’ e la
- Determinare l’ambiente del processo decisionale e le risorse
Determinare l’ambiente del processo decisionale relativo al CM e le risorse dedicate
- Definire la catena di comando CM
- Determinare i componenti di controllo
- Progettare un sistema di controllo
Progettare un sistema di controllo insieme alla catena di comando, ossia:
a.Definire le attività di controllo per il processo decisionale, le operazioni e la pianificazione delle risorse e i feedback delle implementazioni
b. Determinare regole di controllo all’interno di ogni livello e per tutti i livelli di comando
c. Stabilire procedure di pianificazione e di delle decisioni per l’ambiente di
d. Formulare informazioni esecutive (decisioni, direttive, ordini, comandi) e fornire modelli per ciascun livello di comando
e. Fornire integrità durante la transizione dall’incidente verso l’ e la
- Determinare i principi dello scambio di informazioni
Determinare i principi dello scambio di informazioni CM tra le agenzie e i livelli di autorità
- Determinare la capacità di controllo ad ogni livello di comando
Determinare la di controllo ad ogni livello di comando incluse informazioni, comunicazioni e (del personale)
- Determinare regole per la reportistica
Determinare regole per la reportistica su risultati e prestazioni
- Fornire consulenze scientifiche e tecniche
Fornire consulenze scientifiche e tecniche interne e un rapido accesso ad esperti esterni
- Progettare un sistema di controllo
- Stabilire i componenti del coordinamento
- Stabilire il coordinamento nella transizione dalla risposta al recupero
Stabilire gruppi di lavoro per il coordinamento del per gestire la transizione dalla al recupero
- Stabilire il coordinamento con i media
Stabilire team di coordinamento e regole comuni per le relazioni con i media e la comunicazione con il pubblico
- Stabilire il coordinamento con organizzazioni comunitarie, private e internazionali
Determinare meccanismi per il coordinamento con organizzazioni della , il settore privato e organizzazioni internazionali
- Determinare il coordinamento interno
Determinare meccanismi per il coordinamento interno:
a.Tra vari ministeri, agenzie o settori politici (orizzontale)
b. Tra ministeri al vertice e agenzie/organi subordinati nel medesimo settore (verticale)
- Stabilire il coordinamento professionaleStabilire il coordinamento professionale basato su modelli e l’ /staff CM permanente
- Stabilire il coordinamento transfrontaliero
Stabilire il coordinamento in ad una (potenziale) transfrontaliera
- Stabilire il coordinamento nella transizione dalla risposta al recupero
- Sfruttare il sistema 3C
- Comandare, controllare e coordinare l’erogazione di risorse di supporto critico
Comandare, controllare e coordinare l’erogazione di risorse di supporto critico (trasporto, UAV/droni, velivoli speciali, immagini da satellite, informazioni internazionali, ecc.)
- Comandare, controllare e coordinare le 3C SAR e operazioni del personale di primo soccorso
Comandare, controllare e coordinare la ricerca e il soccorso e le operazioni del personale di primo soccorso
- Comandare, controllare e coordinare le operazioni dei volontari
Comandare, controllare e coordinare le azioni e le operazioni dei volontari
- Fornire informazioni e raccomandazioni pubbliche
Fornire informazioni, linee guida, istruzioni e raccomandazioni pubbliche
- Stabilire gruppi di lavoro ad hoc
Stabilire gruppi ad hoc che si occupino di gestire problemi specifici
- Mantenere le funzioni consultive in materia di scienza e tecnologia
Mantenere la permanente di fornire consulenza scientifica e tecnologica ai responsabili delle decisioni e ai pianificatori
- Gestire e supportare il personale di soccorso internazionale
Gestire e supportare le azioni e le operazioni del personale di soccorso internazionale
- Gestire le risorse per far fronte alle azioni prioritarie
Gestire il materiale operativo e altre risorse per supportare le prestazioni delleazioni prioritarie
- Monitorare l’area interessata
Stabilire un monitoraggio esaustivo dell’area, delle persone, delle infrastrutture critiche e delle risorse interessate, e delle funzioni vitali, inclusi l’uso di dati derivanti da varie fonti per monitorare l’area interessata in maniera esaustiva, aumentare la consapevolezza situazionale e agevolare il supporto decisionale
- Fornire una accurata pianificazione continua
Fornire una accurata pianificazione continua in base alle priorità stabilite
- Fornire un orientamento ai responsabili delle decisioni
Fornire un orientamento ai responsabili delle decisioni, proponendo misure di attuazione, priorità, distribuzione delle risorse e altre misure immediate
- Fornire consapevolezza situazionale, condividere un COP
Fornire consapevolezza situazionale nella catena di comando, raccogliendo informazioni operative, valutando in maniera costante i rischi e le minacce e costituendo e condividendo un Common Operational Picture (COP, Quadro operativo comune), incl.:
a.Scambiare le informazioni relative alla tra le organizzazioni per contribuire alla consapevolezza situazionale
b. Integrare i dati dalle varie fonti e modelli per migliorare il COP e la consapevolezza situazionale
c. Fornire una fusione di dati storici e in tempo reale e risultati di modelli convalidati, creati in vari formati, per migliorare la consapevolezza situazionale dei responsabili
- Fornire allerte e avvertimenti per rischi secondari
Continuare a fornire allerte pubbliche e istituzionali e avvertimenti per rischi secondari, minacce collaterali e relativi sviluppi
- Prendere e divulgare le decisioni
Prendere, comunicare e divulgare decisioni, direttive, comandi e istruzioni
- Impiegare il personale d’emergenza
Assegnare incarichi a tutto il personale di soccorso
- Comandare, controllare e coordinare l’erogazione di risorse di supporto critico
- Costituire e mantenere il sistema 3C
- Gestione delle informazioni e delle comunicazioni di crisi
- Attuare e coordinare una pianificazione delle comunicazioni e delle informazioni
- Attivare un team CCIM interagenzie
Organizzare/attivare un team di gestione delle informazioni e delle comunicazioni di interagenzie per mettere a punto un meccanismo per la raccolta, l’analisi, la produzione e la divulgazione delle informazioni di crisi
- Sviluppare politiche, piani e procedure di comunicazione
Sviluppare politiche, piani e procedure di comunicazione per supportare le agenzie governative, le autorità locali, le organizzazioni private e di volontariato, ossia:
a.Eseguire e supportare una delle comunicazioni e dell’ambiente informatico
b. Definire le responsabilità e l’autorità per la gestione delle informazioni e delle comunicazioni di ciascun soggetto nella catena di comando CM
c. Chiarire il pubblico target
d. Sviluppare pacchetti di implementazione (pubblico, informazioni, canali, strumenti, tempi di attuazione) e determinare le responsabilità
e. Monitorare, ottenere feedback istituzionali e pubblici ed eseguire modifiche se necessario
f. Stabilire la base per la cooperazione internazionale nella gestione delle comunicazioni e delle informazioni
g. Stabilire consultazioni e coordinamento tra le parti interessate nello sviluppo delle politiche, dei piani e delle procedure di comunicazione per agevolare lo scambio delle informazioni pertinenti la , prima e durante una crisi
- Sviluppare politiche, piani e procedure di cybersicurezza
Sviluppare politiche, piani e procedure di cybersicurezza per garantire il funzionamento delle reti di CM in base ad un approccio multirischio, ossia:
a. Definire la posizione della cybersicurezza nel sistema di gestione della
b. Eseguire la dei rischi cyber con un approccio multirischio interagenzie
c. Identificare le competenze e le a livelli sub-governativi di CM, soggetti privati, inclusi operatori di infrastrutture digitali, e volontari
d. Inserire il processo decisionale in materia di cybersicurezza nel generale processo decisionale multigiurisdizionale di CM
e. Determinare quali organizzazioni coinvolgere e i ruoli che assumeranno nelle operazioni di protezione, e
- Stabilire relazioni tra le autorità CM e i media
Stabilire (rinnovare) relazioni tra le autorità di gestione della (team) e i media, ossia:
a.Coordinare il formato delle informazioni da diffondere
b. Coordinare il lavoro dello staff dei media all’interno dell’area interessata (regole di partecipazione e supporto da parte delle agenzie CM)
- Tenere una registrazione di pianificazioni e decisioni
Tenere una registrazione del processo di pianificazione delle decisioni per agevolare la delle operazioni di
- Gestire lo spettro di frequenze in una crisi
Stabilire norme e un meccanismo di gestione nazionale dello spettro di frequenze per le situazioni di
- Gestire la visibilità nei media
Gestire la produzione, l’uso e la distribuzione di materiali visivi tramite internet, social network, TV e giornali per le operazioni di gestione della , agenzie e organizzazioni di volontariato
- Attivare un team CCIM interagenzie
- Migliorare costantemente la CCIM
- Determinare gli standard delle attrezzature e della formazione
Determinare e far osservare l’implementazione degli standard delle attrezzature e della
- Implementare programmi di formazione per CCIM
Sviluppare e implementare programmi di per la gestione delle comunicazioni e delle informazioni di (protezione, e soccorso), ossia:
a.Sviluppare e attuare esercitazioni per testare le competenze e le abilità individuali e delle organizzazioni e le di utilizzare le comunicazioni e le informazioni di crisi
b. Attuare esercitazioni per testare l’ , l’affidabilità e la cybersicurezza delle attrezzature e dei software per le comunicazioni
c. Attuare esercitazioni di risposta alla crisi per valutare la prontezza
d. Attuare esercitazioni multinazionali, nazionali, regionali e locali
- Determinare gli standard delle attrezzature e della formazione
- Creare una rete CCIM
- Costituire componenti e funzionalità CCIM
Definire, costituire e gestire i componenti e le funzionalità dei sistemi di gestione delle comunicazioni e delle informazioni di
- Istituire un database multirischio
Istituire un database multirischio di CM e regolarne l’accesso
- Integrare il supporto decisionale
Integrare i sistemi e gli strumenti di supporto decisionale CM, incl.
a.Inglobare nel(nei) sistema(i) di supporto decisionale i risultati - attuali e previsionali - della diffusione dei rischi e del loro impatti
b. Integrare nel(nei) sistema(i) di supporto decisionale la delle vulnerabilità interdominio e il loro impatto
c. Combinare i dati estratti da varie fonti e il risultato di modelli per fornire supporto decisionale ai manager e agli organi di comando della
- Gestire i dati
Gestire l’accesso, l’elaborazione e la distribuzione dei dati
- Attuare il crowdsourcing
Creare opportunità per l’applicazione di pertinenti modalità di crowdsourcing; divulgare le informazioni su tali opportunità
- Istituire un database multirischio
- Determinare le capacità delle comunicazioni di crisi
Determinare e gestire le delle comunicazioni di , incl.:
a. Definire i requisiti delle comunicazioni e delle informazioni per le autorità centrali, il personale di primo soccorso, le autorità regionali e locali, le organizzazioni di volontariato e gli enti privati
b. Garantire comunicazioni interoperabili con personale d’ , autorità e parti interessate in qualunque condizione ambientale attraverso standard e coordinamento dell’acquisizione
c. Fornire le competenze per ottenere le informazioni critiche a distanza riguardo l’estensione, il perimetro o l’interno dell’evento
d.Determinare il coordinamento con i sistemi e le risorse di comunicazione aziendale
- Stabilire servizi di chiamate d’emergenza
Stabilire servizi di chiamate d’ ; distribuire le informazioni e le linee guida sull’utilizzo di tali servizi
- Stabilire le competenze per la gestione delle informazioni
Stabilire e gestire le competenze per la gestione delle informazioni
- Accertarsi della qualità dei dati
Verificare e accertarsi della pertinenza e della qualità dei dati
- Definire le procedure di gestione delle informazioni
Definire e coordinare le procedure di gestione delle informazioni tra le parti interessate per agevolare lo scambio delle informazioni relative alla
- Determinare i flussi di reportistica
Descrivere e approvare i flussi di reportistica e fornire linee guida ai protagonisti CM
- Identificare le necessità di informazioni delle parti coinvolte
Identificare e analizzare le di informazioni delle parti coinvolte nella gestione della
- Integrare strumenti di raccolta dati
Progettare e integrare strumenti per la raccolta dei dati, incl.:
a.Fornire flussi di dati attuali quasi in tempo reale per consentire la delle minacce e previsioni affidabili da parte dei responsabili e degli organi di comando della durante le operazioni di
b. Integrare strumenti di raccolta dati in una struttura comune di gestione dei dati e delle informazioni per garantire l’
- Organizzare analisi dei dati
Determinare le procedure di analisi dei dati e fornire rispettive competenze
- Organizzare l’archiviazione e il recupero dei dati
Organizzare procedure e risorse di archiviazione e dei dati
- Organizzare la divulgazione e la condivisione delle informazioni
Definire i principi di divulgazione e i percorsi per la condivisione delle informazioni tra i protagonisti CM e le parti interessate
- Accertarsi della qualità dei dati
- Fornire supporto tecnologico CCIM
Fornire tecnologie per supportare la gestione delle comunicazioni e delle informazioni di , incluse soluzioni per l’
- Costituire componenti e funzionalità CCIM
- Stabilire un’organizzazione CCIM
- Determinare un concetto di operazioni CCIM
Coordinare e determinare un concetto di operazioni di gestione delle informazioni e delle comunicazioni di
- Fornire un’archiviazione e uno scambio sicuri di contenuti
Fornire un’archiviazione e uno scambio sicuri di contenuti, ossia:
a.Stabilire un sistema strutturato di scambio delle informazioni per la trasformazione e l’instradamento dei dati
b. Sviluppare strumenti collaborativi per un’archiviazione e uno scambio sicuri di contenuti
c. Sviluppare strumenti collaborativi per l’enterprise content management
- Regolare l’accesso alle comunicazioni e alle informazioni CM
Regolare l’accesso alle comunicazioni e alle informazioni di gestione della , ossia:
a.Definire e coordinare regole generali per l’accesso alle comunicazioni e alle informazioni CM e agli standard per la certificazione di reti, infrastrutture e personale
b. Sviluppare e coordinare documentazioni e procedure di gestione delle informazioni e delle comunicazioni di crisi attraverso agenzie di stato, autorità locali, enti privati e organizzazioni di volontari
c. Stabilire standard, procedure e canali per concedere e revocare l’accesso dei dipendenti a risorse e sistemi
d. Stabilire procedure per l’autenticazione di utenti e modifiche dinamiche di permessi durante un’
e. Rivedere periodicamente i protocolli di accesso per ciascuna risorsa o sistema critici per garantire che i soggetti corretti abbiano accesso autorizzato
- Impostare una rete CCIM integrata
- Definire i requisiti per le infrastrutture CCIM
Definire requisiti settoriali e geografici per le infrastrutture di gestione delle informazioni e delle comunicazioni di
- Stabilire infrastrutture operative CM
Stabilire infrastrutture operative per la gestione della per le operazioni decisionali, organizzative e di controllo
- Stabilire infrastrutture per la gestione delle informazioni
Stabilire infrastrutture per la gestione delle informazioni per la raccolta, l’archiviazione, l’elaborazione, l’analisi e la distribuzione delle informazioni necessarie per il processo decisionale
- Identificare le competenze e le procedure CCIM delle parti interessate
Identificare le competenze di gestione delle informazioni e delle comunicazioni di disponibili delle parti interessate e i problemi di
- Organizzare la cybersicurezza del CCIM (Crisis Communications and Information Management, Gestione delle Informazioni e delle Comunicazioni di Crisi)
Stabilire ruoli e responsabilità in materia di cybersicurezza delle autorità centrali e locali e delle agenzie partecipanti e le procedure per lo scambio, la gestione e il coordinamento delle informazioni
- Definire i requisiti per le infrastrutture CCIM
- Determinare un concetto di operazioni CCIM
- Sfruttare CCIM per protezione, risposta e recupero
- Rilevare e sfatare le notizie false e le voci nei social media
Rilevare e sfatare le notizie false e le voci nei social media riguardo la situazione di
- Monitorare la copertura dei media
Organizzare e attuare il monitoraggio della copertura dei media sull’impatto dell’ , i progressi nella alla catastrofe da parte delle agenzie CM, le raccomandazioni alla popolazione, ecc.
- Fornire supporto per le comunicazioni e le informazioni al sistema 3C
Fornire supporto per le comunicazioni e le informazioni al sistema 3C mediante determinate organizzazioni (ad es. personale professionale di ) ad altre parti interessate (ad es. autorità locali, soggetti privati, volontari) per agevolare ad es. l’
- Comunicare informazioni operative nell’intera catena di comando
Comunicare informazioni operative nell’intera catena di comando di gestione della
- Attuare analisi e valutazioni delle informazioni
Attuare analisi e valutazioni permanenti delle informazioni
- Utilizzare comunicazioni sul campo
Utilizzare un sistema/dei sistemi mobile/i per le comunicazioni durante la all’interno dell’area interessata
- Agevolare l’elaborazione/la crescita dei dati
Agevolare l’elaborazione dei dati, inclusa la crescita operativa degli stessi
- Fornire supporto di comunicazione alle autorità locali e al settore privato
Coordinare e fornire aperto supporto di comunicazione alle autorità locali e al settore privato per assistere le operazioni di consapevolezza, protezione, e soccorso
- Provvedere alle comunicazioni con e all’interno dei gruppi di lavoro
Provvedere alle comunicazioni sicure con e tra gruppi di lavoro di ricerca e soccorso e di primo soccorso
- Provvedere alle comunicazioni con i volontari
Provvedere a comunicazioni affidabili e a scambio di informazioni con organizzazioni di volontari e volontari spontanei
- Comunicare informazioni operative nell’intera catena di comando
- Fornire informazioni ai media e al pubblico
Preparare e fornire informazioni pertinenti e adeguate ai media e al pubblico
- Consigliare la leadership sulla collaborazione con i media
Consigliare la leadership CM sulla collaborazione con i media (monitorando il loro lavoro, coordinamento)
- Fornire informazioni sull’impatto della crisi
Fornire o facilitare la produzione di risorse (fotografie, mappe, grafici, video, comunicati stampa, ecc.) che documentino l’impatto delle azioni di all’ e alla catastrofe
- Consigliare la leadership sulla collaborazione con i media
- Garantire allerte e avvertimenti
Garantire allerte e avvertimenti a tutti i livelli di comando, agenzie CM e al pubblico
- Comunicare direttamente con media e cittadini
Mettere i responsabili di in diretta comunicazione con media e cittadini
- Comunicare informazioni sui rischi al pubblico
Comunicare informazioni sui rischi (minacce) al pubblico
- Comunicare le informazioni sui rischi all’interno del sistema CM
Comunicare le informazioni sui rischi (minacce) all’interno del sistema CM
- Garantire il funzionamento delle comunicazioni critiche
Garantire che tutte le reti critiche di comunicazione siano funzionanti
- Comunicare direttamente con media e cittadini
- Supportare il processo decisionale 3C
Supportare il processo decisionale nelle fasi di comando, controllo e coordinamento, ad es. implementando modelli e strumenti di analisi, e predittivi
- Rilevare e sfatare le notizie false e le voci nei social media
- Attuare e coordinare una pianificazione delle comunicazioni e delle informazioni
- Sviluppare politiche per le comunicazioni
- Garantire un ambiente CM sicuro
Garantire un ambiente sicuro attraverso le forze dell’ordine e la sicurezza ad esse collegata e operazioni di protezione per persone e comunità situate nelle aree interessate e per tutto il personale di soccorso impegnato in operazioni CM, ossia:
a. Eseguire azioni di precoci in loco
b. Determinare sistemi di controllo della sicurezza nell’area interessata
c. Sviluppare (rivedere) un piano di sicurezza del sito
d. Sviluppare e implementare misure, contromisure e procedure di sicurezza fisiche specifiche per ogni caso
e. Eseguire operazioni di sicurezza all’interno, ai confini e all’esterno dell’area interessata dove sono temporaneamente collocati gli evacuati
f. Condividere le relative informazioni di sicurezza con i funzionari statali e locali, il settore privato e il pubblico, ove opportuno
- Exercise Evaluation
- Context Information
- Sufficient technical expertise (e.g. about tactics, correct use of equipment, best practice, etc.)
- Sufficient understanding of predominant culture
- Sufficient understanding of predominant language and abbreviations
- Sufficient understanding of the crisis/disaster management system evaluated
- Sufficient understanding of the exercise participants capabilities
- Sufficient technical expertise (e.g. about tactics, correct use of equipment, best practice, etc.)
- Evaluation Criteria
- Areas/Aspects of particular importance to be observed
- Equipment required to measure performance of exercise participants
- Key Performance Indicators, utilized to measure the performance of exercise participants
- Objectives to be reached by the exercise participants (qualitative, quanitative or both)
- Overarching purpose for the exercise
- Procedures or methods to structure and conduct effective exercise evaluation
- Areas/Aspects of particular importance to be observed
- Findings Processing
- Events (e.g. Workshops) to discuss and analyse findings
- Possible options of documenting perceptions (e.g. text, photos, videos, audio recordings, drawings, map annotations, etc.), which can be utilized for evaluation
- Pre-defined checklists or forms to log observations throughout an exercise
- Tools and methods to process perceptions in order to generate evaluation insights (e.g. through efficient compilation, analysis, data visualization, etc.)
- Events (e.g. Workshops) to discuss and analyse findings
- Organisation
- Simulation Control
- Chosen exercise type, such as Tabletop Exercise (TTX), Command Post Exercise (CPX), or Full Scale Exercise (FSX)
- Elements of the exercise scenario, which help to build up a fictional narrative and serve to control difficulty/complexity
Quality, quantity and frequency of exercise injects have an effect on the participants chance to be successful. Those can be a reason for participants to fail and therefore need to be included in the overall evaluation process.
- Participating actors within the exercise scenario
- Potential of the exercise to help participants to develop positively
- Chosen exercise type, such as Tabletop Exercise (TTX), Command Post Exercise (CPX), or Full Scale Exercise (FSX)
- Context Information
- Identificare rischi e minacce
Identificare tutti i potenziali rischi e le minacce da seguire.
- Logistica
- Attuare la logistica dei trasporti
- Pianificare, organizzare e finanziare la logistica dei trasporti
Pianificare, organizzare e finanziare la logistica dei trasporti per protezione, alla e
- Fornire attrezzatura di trasporto e procedure per il suo utilizzo
Fornire attrezzatura di trasporto e stabilire procedure per spostare il materiale dalle strutture di immagazzinaggio e dai fornitori alle persone nell’area interessata, campi di evacuazione e altre strutture di alla
- Provvedere al trasporto di personale di soccorso e forniture
Provvedere al trasporto di personale di soccorso e forniture verso e all’interno dell’area interessata:
a.Fornire trasporto strategico
b. Soddisfare le richieste del personale di soccorso in materia di trasporto
c. Provvedere al trasporto di materiali, farmaci e materiale medico, cibo e acqua per il primo soccorso alle persone interessate
- Fornire supporto di trasporto ad altre parti interessate
Fornire supporto di trasporto ad altre agenzie, gruppi d’intervento, volontari spontanei, ecc.
- Trasporto di macerie e rifiuti
Provvedere al trasporto di macerie e rifiuti
- Pianificare, organizzare e finanziare la logistica dei trasporti
- Stabilire un sistema di gestione della logistica di crisi
- Sviluppare politiche, piani e programmi di logistica
Identificare le risorse richieste e sviluppare politiche, piani e programmi di logistica
- Stabilire 3C della logistica
Stabilire un sistema di comando, controllo e coordinamento della logistica
- Stabilire le catene di fornitura
Stabilire un sistema di gestione delle catene di fornitura in caso di
- Identificare i componenti del supporto logistico di crisi
Identificare i componenti della struttura di supporto logistico di , ossia:
a.Definire ruoli e responsabilità dei responsabili e delle organizzazioni della logistica
b. Fornire un piano operativo per il supporto logistico
c. Stabilire principi e procedure per il supporto logistico tra le agenzie e le autorità locali
- Fornire visibilità end-to-end delle risorse
Determinare e gestire un’infrastruttura e un database per fornire visibilità end-to-end delle risorse di alla
- Fornire norme per gli approvvigionamenti durante le crisi
Fornire norme, procedure e responsabilità per gli approvvigionamenti e gli appalti durante le
- Sviluppare politiche, piani e programmi di logistica
- Gestire le strutture
- Gestire la proprietà acquisita
Gestire la proprietà acquisita per supportare la alla e le operazioni di soccorso
- Gestire i campi di evacuazione e i relativi servizi
Determinare e gestire strutture, campi per l’alloggio dispiegabili in maniera temporanea e altre strutture per l’evacuazione e gestire i relativi servizi, all’interno e all’esterno dell’area interessata
- Gestire le strutture e i relativi servizi
Determinare e gestire le strutture e i relativi servizi per offrire ricovero e supportare le unità di
- Gestire le strutture per il trattamento di rifiuti e scarti
Identificare, determinare e gestire strutture per il trattamento di rifiuti e scarti, autorizzare il riutilizzo e il , ove possibile, e lo smaltimento, ove richiesto
- Selezionare strutture di stoccaggio e distribuzione
Eseguire l’individuazione, la selezione e l’acquisizione di strutture di stoccaggio e distribuzione
- Gestire la proprietà acquisita
- Gestire la logistica del materiale operativo
- Creare un quadro operativo comune per la prioritizzazione
Creare un quadro operativo comune per priorizzare l’utilizzo di risorse chiave, richieste dalle varie task force
- Determinare requisiti del materiale operativo
Determinare requisiti del materiale operativo per funzioni operative e livelli di comando
- Eseguire la logistica cliente
Eseguire la logistica cliente, fornendo stoccaggio, riparazione, manutenzione del materiale operativo CM e il suo smaltimento
- Eseguire logistica di manutenzione e riparazione
Eseguire logistica di manutenzione e riparazione in fase di ‘Protezione’, ‘ ’ e ‘ ’
- Eseguire la logistica di produzione nell’ambito della “Preparazione”
Eseguire la logistica di produzione nell’ambito delle funzioni di “Preparazione”, fornendo specifiche, progettazione e produzione del materiale operativo richiesto
- Eseguire la logistica di rifornimento
Eseguire la logistica di rifornimento, determinando le scorte di magazzino, gli approvvigionamenti, la distribuzione e il rifornimento del materiale operativo tra il personale di soccorso e i livelli di comando CM
- Creare un quadro operativo comune per la prioritizzazione
- Fornire servizi di logistica
Provvedere al riapprovvigionamento operativo, alla distribuzione di mappe, alle risorse di lavoro, ai servizi postali e di corriere, mense, lavanderie e servizi igienici, servizi funebri, ecc. per personale di soccorso, volontari, persone in ricoveri temporanei, ospedali e alloggiamenti all’interno e all’esterno dell’area interessata
- Fornire la logistica sanitaria
- Inviare supporto medico supplementare nazionale e internazionale
Accettare e inviare supporto medico supplementare nazionale e internazionale per le vittime
- Pianificare la logistica sanitaria
Pianificare, coordinare, stipulare e finanziare la logistica sanitaria per la e il durante la , ossia:
a.Stimare il fabbisogno di farmaci e di altro materiale medico per incidenti, emergenze e situazioni di crisi e stabilire le riserve in base alla mappatura del di pericoli
b. Tenere un database delle organizzazioni mediche nazionali, regionali e locali, del personale medico e dei materiali medici
c. Sviluppare e sostenere politiche, piani e programmi per garantire la logistica sanitaria CM
d. Stabilire partnership pubblico-private per la logistica sanitaria
- Provvedere a forniture mediche
Coordinare e provvedere a forniture mediche per soddisfare le richieste operative
- Inviare supporto medico supplementare nazionale e internazionale
- Attuare la logistica dei trasporti
- Mitigazione
- Valutare i rischi
- Valutare le vulnerabilità ai rischi
Valutare l’esposizione e le vulnerabilità di infrastrutture critiche, risorse e servizi essenziali ai rischi e alle minacce cyber e CBRNE, inc.:
a.Definire le infrastrutture e le risorse potenzialmente interessate dai rischi e dalle minacce cyber e CBRNE
b. Impostare criteri di della vulnerabilità
c. Identificare risorse e infrastrutture critiche
d. Quantificare il valore delle infrastrutture e delle risorse
e. Valutare le vulnerabilità dei servizi essenziali
- Eseguire l’identificazione, la documentazione e l’analisi multirischio
Intraprendere l’identificazione, la registrazione e l’analisi dei rischi mediante una metodologia approvata e riconosciuta che consideri tutti i plausibili rischi, sia naturali che di origine umana, incl.:
a.Documentare e rendere pubblicamente disponibile l’identificazione e l’analisi dei rischi ( del ) alle parti interessate e ai membri della comunità, e sottoporle a regolare revisione
b. Supportare la del rischio con dati scientifici, l’utilizzo di GIS, e l’analisi di impatti storici e stimati per identificare le esposizioni e le vulnerabilità specifiche dell’area
- Valutare gli effetti a cascata
Valutare l’impatto di possibili effetti a cascata, ad es. un’inondazione con conseguenti epidemie o un terremoto che provochi la rottura di una diga
- Valutare l’impatto transfrontaliero
Valutare il possibile impatto transfrontaliero dei rischi
- Valutare gli effetti interdominio
Valutare i possibili effetti interdominio sotto l’impatto di rischi concreti, ad es. disastri naturali con conseguenti disordini di massa
- Stimare i rischi
Stimare i rischi eseguendo le seguenti attività:
a. Raccogliere prove e definire i fattori di (determinare una scala)
b. Determinare un database in base a popolazione, condizioni economiche, alloggio, salute, infrastrutture, clima, paese, acqua, materie prime, patrimonio culturale, ecc.
c. Stabilire gli scenari di rischio
d. Valutare l’impatto dei rischi verso le persone, le funzioni del governo e l’amministrazione locale, le infrastrutture fisiche e digitali e valutare i livelli dei rischi
e. Sviluppare e mantenere mappe di sicurezza civile (ad es. vulnerabilità ai rischi e alle minacce) a livello nazionale, regionale e locale
- Valutare le vulnerabilità ai rischi
- Elaborare politiche e strategie di mitigazione
- Eseguire una campagna di comunicazione per la mitigazione
Avviare, coordinare ed eseguire una campagna di comunicazione per la
- Stabilire la pianificazione e il coordinamento
Stabilire un meccanismo per la pianificazione e il coordinamento della , incluse le seguenti attività:
a.Preparare lo staff professionale per la pianificazione della mitigazione e l’implementazione delle misure di mitigazione
b. Eseguire dimostrazioni
c. Stabilire e certificare moduli formativi
- Formulare la strategia di mitigazione
Formulare la strategia di eseguendo le seguenti attività:
a. Definire gli obiettivi della strategia di mitigazione
b. Fornire analisi 'goals-to-tasks’ (obiettivi-attività)
c. Definire misure di mitigazione (piani e programmi; a livello statale e locale, internazionale)
d. Selezionare e dare la priorità alle misure di mitigazione
- Fornire una guida politica
Preparare e fornire una guida politica eseguendo le seguenti attività:
a. Analizzare l’effetto delle misure potenziali di sui rischi e sulle minacce cyber e CBRNE
b. Analizzare l’effetto delle misure potenziali di mitigazione sull’esposizione delle infrastrutture critiche e le risorse ai rischi
b. Raccogliere, organizzare e utilizzare prove per valutare gli effetti delle misure di mitigazione
d. Implementare la creazione di modelli e simulazioni per valutare gli effetti delle misure di mitigazione
d. Definire principi e obiettivi della mitigazione
- Eseguire una campagna di comunicazione per la mitigazione
- Implementare misure di mitigazione
- Applicare misure di riduzione della vulnerabilità a lungo termine
Applicare misure di riduzione e della vulnerabilità a lungo termine, incl.:
a.Introdurre decisioni di progettazione e pianificazione dell’utilizzo del territorio che evitino sviluppi e infrastrutture comunitarie in aree inclini ai pericoli per ridurre il loro possibile impatto ed evitare rischi per la vita, le proprietà e l’ambiente.
b. Garantire l’affidabilità di infrastrutture critiche (come le strutture fisiche, catene di rifornimento, sistemi, risorse, tecnologie informatiche e reti di comunicazione) che forniscono servizi essenziali alle persone (incl. acqua potabile sicura, cibo, trasporto affidabile, servizio sanitario pubblico accessibile, energia per abitazioni e industrie, accesso alle banche, servizi finanziari e governativi, e reti di comunicazione per collegare le persone in una rete sociale e commerciale)
c. Adottare e rinforzare i codici e gli standard per gli edifici resistenti ai pericoli
d. Progettare miglioramenti per le infrastrutture esistenti e i servizi essenziali
e. Eseguire investimenti di capitale per ridurre l’impatto dei rischi ordinari come inondazioni stagionali, gelate, incendi boschivi, tornado e simili
f. Stabilire sistemi di archiviazione ed elaborazione dei dati sottoposti a backup
g. Prendere misure sistematiche per proteggere il territorio e l’ambiente da degrado irreversibile
h. Impiegare sicurezza e integrata nella progettazione e nel funzionamento di risorse, sistemi e reti
I. Avviare e sostenere associazioni (di volontariato) civiche di quartiere di ai rischi
j. Altri
- Incrementare le misure per l’istruzione, la consapevolezza e le competenze in materia di mitigazione
Incrementare l’istruzione, la consapevolezza e le competenze per l’ideazione e l’implementazione delle misure di , incl.:
a.Eseguire campagne di consapevolezza per la comunità per aumentare la per la alle catastrofi
b. Introdurre programmi generali di istruzione per formare le competenze sulle azioni appropriate atte a prepararsi e rispondere ad una catastrofe
c. Eseguire programmi di ed per migliorare le competenze e il coordinamento nell’ideazione e nell’implementazione di misure di mitigazione
- Esplorare l’usabilità dei valori naturali
Esplorare l’utilizzabilità dei valori naturali, incl.:
a.Sviluppare ulteriormente la multifunzionalità di foreste, territori, fiumi, laghi, litorali, e altro attraverso il supporto delle catene di valore economico, ricreativo e del divertimento
b. Incentivare la costituzione di nuove misure di ricostruzione in protocolli di politiche e gestione
c. Sviluppare una visione condivisa di priorità per rischi naturali (ad es. mappa del di erosione del suolo)
d. Sviluppare nuovi approcci per la gestione a lungo termine delle biomasse
e. Aggiornare regolarmente le informazioni sulla vulnerabilità degli ecosistemi a varie frequenze e intensità degli incendi
- Agevolare l’implementazione di un approccio zero-waste (rifiuti zero) per ridurre i rischi di pericolo
Promuovere tecnologia e pratica dell’utilizzo di materiali residui che possano causare pericoli massivi, ad es. incentivare lo sfruttamento della biomassa residua da materiale boschivo da parte di privati determinando mercati e procedure specifici per ridurre la minaccia degli incendi forestali
- Applicare misure di riduzione della vulnerabilità a lungo termine
- Mantenere rilevante la strategia di mitigazione
- Modificare e aggiornare la strategia di mitigazione
Modificare e aggiornare la strategia di e rispettivi programmi e politiche
- Valutare l’implementazione della strategia di mitigazione
Rivedere regolarmente e valutare i risultati, gli effetti, e l’efficienza nell’implementazione della strategia di e relativi programmi e politiche
- Stabilire un meccanismo di reportistica
Stabilire un meccanismo per una reportistica regolare dei risultati e delle prestazioni nell’implementazione delle politiche, dei programmi e delle misure di
- Modificare e aggiornare la strategia di mitigazione
- Predisporre la mitigazione
- Definire un quadro di mitigazione nazionale
Sviluppare un quadro di nazionale, incl.:
a.Eseguire la del in caso di nazionale e definire l’ambito delle misure e delle attività di mitigazione
b. Identificare i soggetti chiave e le parti interessate della mitigazione
c. Stabilire i ruoli e le responsabilità delle parti interessate per la mitigazione dei rischi
d. Definire le competenze centrali necessarie da preparare per le tipologie specifiche di disastri e crisi che costituiscono il massimo rischio per la sicurezza delle persone
e. Collegare gli obiettivi e gli approcci di mitigazione alle rimanenti aree funzionali CM
f. Stabilire una catena di direzione CM nazionale e un coordinamento – a livello nazionale e internazionale
g. Stabilire una pianificazione operativa e a lungo termine di mitigazione e una struttura di risorse a livello locale, regionale, nazionale e internazionale
- Sviluppare competenze per la mappatura di pericoli, vulnerabilità e valutazione del rischio
Fornire competenze scientifiche, per la creazione di modelli e simulazioni, e tecniche per la mappatura dei pericoli, la delle vulnerabilità e la del per supportare la pianificazione e la creazione di politiche di , ad es. nell’elaborazione e nella prioritizzazione di misure di mitigazione
- Fornire cooperazione e coordinamento per la minimizzazione dei danni
Fornire cooperazione tra i governi e agenzie CM per risolvere problemi culturali, istituzionali e legislativi tra le nazioni nello sviluppo di un approccio comune di minimizzazione multirischio:
a. Incoraggiare lo scambio di buone pratiche di verso i rischi e la sostenibilità, nonché per la , la , la , la e il in caso di
b. Coordinare l’impiego di meccanismi internazionali come il Meccanismo Comunitario di Protezione Civile, le Nazioni Unite e altri meccanismi
- Definire un quadro di mitigazione nazionale
- Valutare i rischi
- Funzioni di protezione
- Attuare la risposta agli incidenti e alle emergenze
- Eseguire operazioni di approvvigionamento munizioni e counter-IED
Eseguire operazioni di approvvigionamento munizioni e counter-IED, ossia:
a.Mantenere, in coordinamento con le forze militari, una sufficiente di munizioni e counter-IED
b. Eseguire operazioni di approvvigionamento munizioni e counter-IED
c. Coordinare l’assistenza medica e psicologica di alle persone interessate
- Eseguire operazioni di difesa CBRN d’emergenza
Eseguire operazioni d’ di difesa nucleare/dalle radiazioni, chimica e biologica, ossia:
a. Mantenere, in coordinamento con le forze militari, una sufficiente di difesa CBRN
b. Attuare operazioni CBRN
c. Coordinare l’assistenza medica e psicologica di emergenza alle persone interessate
d. Condividere informazioni e analisi della minaccia con partner internazionali
- Eseguire attività antincendio di emergenza
Eseguire attività antincendio di , ossia:
Mantenere un’elevata disponibilità delle risorse sufficienti di attività antincendio per le operazioni urbane, forestali e in montagna
b. Eseguire operazioni antincendio
c. Coordinare l’assistenza medica e psicologica di emergenza alle persone interessate
- Eseguire operazioni limitate di evacuazione d’emergenza
Eseguire operazioni limitate di evacuazione d’ , ossia:
a.Sostenere e coordinare le risorse militari per l’evacuazione
b. Eseguire operazioni di evacuazione
c. Fornire ricoveri temporanei e alloggiamenti speciali
d. Coordinare l’assistenza medica e psicologica di emergenza alle persone evacuate
- Coordinare ed eseguire operazioni SAR (Search and Rescue, Ricerca e Soccorso) in caso di incidente
Coordinare ed eseguire operazioni di ricerca e in caso di incidente, ossia:
a. Mantenere un’elevata disponibilità delle risorse di ricerca e recupero per le operazioni urbane, marittime/in corsi d’acqua e in montagna
b. Coordinare operazioni di ricerca e recupero
c. Coordinare assistenza medica e psicologica di alle persone soccorse
- Rilevare le emergenze in corso e fornire un’allerta precoce
Rilevare le emergenze in corso o altre situazioni di e fornire un’allerta precoce
- Eseguire monitoraggio biologico ed epidemiologico e allertare sulle pandemie
Eseguire attività di monitoraggio biologico ed epidemiologico per allertare su rischi di pandemie pericolose e definire ruoli e responsabilità riguardo l’attività di allerta
- Condurre un monitoraggio permanente del cyberspazio
Condurre un monitoraggio permanente delle cyber-reti e risorse che connettono i sistemi cyberfisici per controllo degli accessi, allerta precoce, rilevamento, allarme, archiviazione dati, analisi e supporto decisionale e controllo fisico per limitare l’impatto di possibili attacchi
- Eseguire monitoraggio sismico e allertare sui rischi geologici
Eseguire attività di monitoraggio sismico per allertare su rischi geologici e definire ruoli e responsabilità riguardo l’attività di allerta
- Eseguire monitoraggio del tempo atmosferico e allertare sui rischi meteorologici
Eseguire attività di monitoraggio del tempo atmosferico per allertare su rischi meteorologici e definire ruoli e responsabilità riguardo l’attività di allerta
- Fornire uno scenario di minaccia composito di CBRNE
Rilevare materiali radioattivi e nucleari illegali; identificare minacce chimiche, biologiche ed esplosive e fornire uno di minaccia composito per tutte le modalità: radioattive/nucleari, radiochimiche, biologiche ed esplosive
- Allerta in caso di intensificazione
Fornire informazioni di allerta in caso di intensificazione degli eventi
- Eseguire monitoraggio biologico ed epidemiologico e allertare sulle pandemie
- Eseguire operazioni di approvvigionamento munizioni e counter-IED
- Eseguire una pianificazione operativa
- Coordinare la pianificazione con fornitori di supporto
Coordinare la pianificazione operativa con fornitori militari, e non, di supporto
- Determinare un quadro di pianificazione operativa
Determinare un quadro di pianificazione operativa, ossia:
a.Definire i presupposti di pianificazione per guidare lo sviluppo di piani operativi
b. Determinare i requisiti della pianificazione operativa per ogni livello di comando e gestione CM
c. Determinare priorità, obiettivi e attività giurisdizionali e acquisizione e distribuzione di risorse necessarie per la protezione e la a potenziali rischi e minacce
d. Rendere il quadro di pianificazione operativa disponibile a tutte le agenzie governative, autorità locali, organizzazioni non governative e aziende private
- Pianificare in vari ambiti e a vari livelli di attività
Eseguire pianificazioni per l’intero ambito delle attività ad ogni livello di comando e gestione CM
- Coordinare la pianificazione con fornitori di supporto
- Eseguire monitoraggio sistematico e raccolta dei dati
- Eseguire monitoraggio e anticipazione
Eseguire monitoraggio continuo e anticipare emergenze e , ossia:
a. Esaminare costantemente rischi e minacce e scambiare informazioni in un pertinente quadro regionale, nazionale e internazionale
b. Raccogliere ed archiviare i dati grezzi richiesti mediante tecnologie di rilevamento, individuazione e sorveglianza
c. Combinare il cyber-rilevamento e la sorveglianza fisica per proteggere al meglio le reti CM critiche e valutare sia gli elementi delle infrastrutture critiche che l’infrastruttura informatica critica
d. Condividere in maniera sistematica informazioni, analisi e report di
- Aumentare la consapevolezza e anticiparla
Eseguire analisi per aumentare la consapevolezza e anticipare le emergenze, le e il loro impatto
- Combinare lo stato con l’analisi delle conseguenze
Combinare lo ‘stato operativo corrente’ con l’analisi delle conseguenze per costituire un quadro geospaziale in tempo reale a supporto di un processo decisionale efficace e tempestivo
- Mantenere la consapevolezza pubblica sui rischi e sui rispettivi servizi
Mantenere una sui rischi, sulla disponibilità dei rispettivi servizi e sui mezzi tramite i quali vi si può accedere
- Fornire analisi predittive e consapevolezza situazionale
Fornire analisi predittive e consapevolezza situazionale ai responsabili delle decisioni e al personale di primo soccorso mediante modelli, stima dei danni, analisi del , analisi e inventario delle risorse e analisi dei sistemi organizzativi
- Provvedere ad una visualizzazione professionale e attinente al pubblico
Provvedere ad una visualizzazione professionale e attinente al pubblico di incidenti e situazioni di e operazioni di protezione
- Combinare lo stato con l’analisi delle conseguenze
- Eseguire monitoraggio e anticipazione
- Coordinare e fornire protezione delle CII (Critical Information Infrastructure, infrastrutture informatiche critiche)
- Eseguire il backup di informazioni e processi
Garantire che le informazioni essenziali siano sottoposte a backup su server remoti e che i processi ridondanti vengano implementati per le funzioni chiave, riducendo le conseguenze potenziali degli incidenti di cybersicurezza
- Identificare, tracciare, verificare, interrompere e perseguire soggetti colpevoli
Sfruttare le forze dell’ordine e le risorse di intelligence per identificare, tracciare, verificare, interrompere e perseguire soggetti colpevoli
- Implementare gli standard per sicurezza, affidabilità, integrità e disponibilità delle informazioni critiche
Implementare gli standard di conoscenza del per garantire la sicurezza, l’affidabilità, l’integrità e la disponibilità delle informazioni critiche, le registrazioni e i sistemi e i servizi di comunicazione, e la continuità aziendale
- Proteggere i dati personali
Applicare misure complete di protezione dei dati personali
- Proteggere le risorse, le reti, le applicazioni e i sistemi fisici e cyber
Implementare contromisure, tecnologie e politiche per proteggere le risorse, le reti, le applicazioni e i sistemi fisici e cyber che possono essere sfruttati al fine di creare danni
- Garantire reti e CI basate sulla valutazione dei rischi
Garantire, nei limiti del possibile, reti pubbliche e private e infrastrutture critiche (ad es. sistemi di comunicazione, finanziari, della rete elettrica, idrici e di trasporto) in base ai risultati emergenti dalla del , e di e di all’incidente
- Condividere informazioni e analisi delle cyberminacce
Condividere informazioni e analisi delle cyberminacce con i protagonisti nazionali e internazionali per promuovere la condivisione della consapevolezza situazionale
- Eseguire il backup di informazioni e processi
- Coordinare e fornire protezione pubblica
- Valutare la sicurezza e l’integrità degli edifici
Valutare la sicurezza fisica e l’integrità strutturale degli edifici
- Provvedere alla sicurezza durante eventi pubblici di massa
Provvedere alla sicurezza durante eventi pubblici di massa, ossia:
a.Sviluppare e implementare piani e linee guida di sicurezza pubblica specifici per ciascun caso
b. Sfruttare i sistemi di comunicazione d’ di sicurezza pubblica
- Salvaguardare la salute pubblica
- Applicare misure preventive
Applicare misure preventive, come vaccini, immunizzazione, maschere protettive facciali, fornitura di acqua fluorurata, sale iodato, ecc., e misure psicoeducative
- Eseguire controlli di sicurezza di cibo a acqua
Eseguire controlli di sicurezza esaustivi e permanenti di cibo, acqua e agricoltura, coprendo le catene di fornitura e i magazzini
- Fornire sorveglianza e indagine epidemiologica
Fornire sorveglianza e indagine epidemiologica umana e animale
- Applicare misure preventive
- Valutare la sicurezza e l’integrità degli edifici
- Proteggere le infrastrutture critiche
- Applicare misure di protezione specifiche per ciascun caso
Applicare misure di protezione specifiche per ciascun caso, ossia:
a.Impiegare sistemi di protezione di sicurezza per rilevare o ritardare un attacco o un’intrusione
b. Rilevare attività sospette che minaccino le infrastrutture critiche e le relative attività operative in tutti i settori
c. Implementare i sistemi di rilevamento e protezione dalle intrusioni sulle reti e le strutture sensibili e di importanza critica per il progetto per identificare e prevenire accesso e utilizzo non autorizzati
- Stabilire il meccanismo di reportistica CI (Critical Information, Informazioni Critiche)
Stabilire il meccanismo di reportistica dei rischi, delle minacce e delle vulnerabilità delle infrastrutture critiche nazionali e internazionali
- Determinare il piano di sicurezza per gli operatori
Sviluppare, approvare e implementare il piano di sicurezza per gli operatori per ciascuna infrastruttura critica
- Introdurre il funzionario di collegamento in materia di sicurezza da parte di ciascun operatore delle infrastrutture critiche
- Tenere una lista di infrastrutture critiche nazionali e internazionali
Mantenere aggiornata la lista di infrastrutture, settori e risorse critiche nazionali e internazionali, ossia:
a.Gestire la classificazione di infrastrutture nazionali critiche, tenendo conto degli effetti della interruzione o della distruzione di una infrastruttura particolare (estensione geografica del danno e gravità delle conseguenze)
b. Identificare e analizzare interdipendenze geografiche e settoriali
- Applicare misure di protezione specifiche per ciascun caso
- Attuare la risposta agli incidenti e alle emergenze
- Funzioni di recupero
Decisioni ed azioni volte al ripristino o al miglioramento delle condizioni di vita, della salute, nonché delle risorse, dei sistemi e delle attività economiche, fisiche, sociali, culturali e ambientali, di una comunità o società colpita da una catastrofe, allineandosi con i principi di sviluppo sostenibile, inclusa una migliore ricostruzione per evitare o ridurre il di catastrofi future.
- Regolare la pianificazione del recupero
- Modificare norme e legislazioni
Formulare e introdurre le modifiche necessarie nelle norme giuridiche o nelle decisioni governative (variazioni, modifiche o introduzioni di norme specifiche per il caso)
- Determinare e condividere un COP dettagliato
Determinare un quadro operativo comune dettagliato e condividerlo con il governo, ossia:
a.Organizzare una missione d’inchiesta interagenzie
b. Integrare i dati e le informazioni raccolte
c. Richiedere supporto scientifico su problemi concreti
d. Studiare possibili rischi secondari e collaterali
e. Fornire report di
- Modificare piani e politiche di recupero
Modificare i piani, i programmi e le politiche di contingenza per il ove necessario
- Provvedere ad un processo decisionale basato sulle evidenze
Raccogliere e verificare i dati e sviluppare strumenti per consentire il processo decisionale basato sulle evidenze
- Modificare norme e legislazioni
- Coinvolgere la popolazione
- Identificare le priorità delle comunità e i benefici percepiti
Avviare una in loco esaustiva per identificare le priorità delle comunità e l’impatto delle misure potenziali di assistenza al
- Mantenere la consapevolezza operativa della popolazione
Mantenere la consapevolezza operativa della popolazione sulle operazioni e le misure di , ossia:
a.Fornire informazioni pubbliche sulla situazione, sull’ e sui piani di recupero
b. Istruire le persone su come agire in caso di rischi secondari e danni collaterali
c. Consigliare le persone su come comportarsi/agire in tali situazioni
d. Fornire alle persone la possibilità di comunicare privatamente in caso di danni alle infrastrutture digitali pubbliche e ai canali di comunicazione
e. Stabilire meccanismi di collegamento e canali di comunicazione tra comunità e istituzioni.
- Organizzare volontari e comunità per il recupero
Organizzare attività di volontari e comunità in operazioni di
- Attivare partnership pubblico-private per mobilizzare le risorse
Attivare meccanismi di partnership pubblico-private per mobilizzare, erogare e utilizzare le risorse
- Gestire volontari organizzati durante il recupero
Dispiegare, impiegare, finanziare e supervisionare i volontari organizzati
- Gestire volontari spontanei durante il recupero
Creare una rete di volontari spontanei con staff professionale e volontari organizzati, fornire istruzioni e risorse
- Attivare partnership pubblico-private per mobilizzare le risorse
- Identificare le priorità delle comunità e i benefici percepiti
- Gestire il recupero economico
- Valutare le necessità economiche per la ricostruzione
Coordinare ed attuare una esaustiva interagenzie e pubblico-privata delle economiche per la ricostruzione. Valutare le conseguenze economiche a livello nazionale, regionale e locale, stimare e legittimare il coinvolgimento del governo nel economico
- Pianificare un recupero economico a lungo termine
Pianificare azioni di economico a lungo termine, ad es.:
a.Coordinare azioni governative, regionali, locali e private
b. Coordinare programmi di recupero volto all’agricoltura
c. Introdurre strumenti monetari (ad es. prestiti assistenziali) per supportare il recupero dell’industria locale, dell’agricoltura, del commercio e del turismo
- Fornire incentivi al lavoro o assistenza ai disoccupati
Fornire alle persone coinvolte incentivi per mantenere il loro lavoro o assistenza speciale per i disoccupati
- Valutare le necessità economiche per la ricostruzione
- Gestire il recupero ambientale
- Ripulire l’area interessata
Ripulire l’area interessata da rifiuti pericolosi
- Attuare la decontaminazione ambientale
Coordinare e attuare la decontaminazione ambientale e altre misure per eliminare gli effetti della sull’ambiente
- Sviluppare politiche per la riabilitazione sostenibile
Attuare valutazioni dell’impatto ambientale a lungo termine e sviluppare politiche e programmi per la riabilitazione sostenibile
- Rimuovere le strutture danneggiate e le macerie
Rimuovere le strutture danneggiate; gestire le macerie per ridurre l’impatto ambientale e umano
- Ripulire l’area interessata
- Gestire il recupero umanitario
- Affrontare le necessità delle popolazioni vulnerabili
Affrontare le delle popolazioni vulnerabili, prestando particolare attenzione alle famiglie numerose, alle persone con disabilità, e ai familiari delle vittime
- Stabilire un’organizzazione scolastica temporanea
Stabilire un’ temporanea per la scolarizzazione dei bambini
- Gestire i volontari fornendo servizi sociali
Assistere le autorità locali nella gestione dei volontari fornendo servizi sociali e psicosociali
- Fornire cibo, acqua ed energia alla popolazione
Provvedere a regolari forniture di cibo, acqua ed energia per uso privato
- Fornire ricovero temporaneo affidabile
Fornire ricovero e servizi temporanei sicuri e affidabili
- Ripristinare servizi sanitari critici e MHPSS
Ripristinare servizi sanitari critici e MHPSS, ossia:
a.Provvedere a servizi e programmi completi per la gestione dello stress, la salute psichica e il supporto psicosociale (MHPSS) e l’abuso di sostanze
b. Stabilire (rivedere, aggiornare) piani per il medico sostenibile
c. Garantire il trattamento mediante istituzioni e procedure sanitarie pertinenti
d. Identificare e mobilizzare risorse sanitarie (budget, personale, attrezzatura, strutture)
- Supportare la riunificazione delle famiglie
Facilitare e supportare la riunificazione delle famiglie dell’area interessata
- Affrontare le necessità delle popolazioni vulnerabili
- Gestire il recupero delle infrastrutture
Gestire il delle infrastrutture attuando le sezioni:
a.Coordinare e attuare una completa delle per la ricostruzione e il ripristino interagenzie e pubblico-privata
b. Sviluppare politiche, piani e programmi prioritari per il recupero delle infrastrutture
c. Mobilizzare risorse pubbliche, private e internazionali per i programmi di recupero delle infrastrutture
d. Determinare speciali norme giuridiche e meccanismi finanziari per supportare la ricostruzione delle infrastrutture individuali e commerciali
e. Coordinare il ripristino di edifici e delle infrastrutture di trasporto
f. Fornire servizi di ingegneria governativi e altro supporto alle autorità locali per opere pubbliche e la ricostruzione delle infrastrutture
g. Integrare azioni statali, locali, e private nel recupero delle infrastrutture
- Fornire immediato supporto di soccorso
- Ampliare l’assistenza sanitaria immediata
Ampliare l’assistenza sanitaria immediata, ossia:
a.Comunicare alle persone interessate l’ dell’assistenza sanitaria
b. Prendere misure per la delle epidemie
c. Fornire assistenza clinica ai feriti
d. Applicare misure di controllo e prevenzione delle malattie infettive
- Aprire linee di trasporto critiche
Aprire e sostenere linee di trasporto critiche e gestirne l’utilizzo
- Fornire l’elettricità
Fornire supporto elettrico di
- Fornire supporto psicosociale
Fornire supporto psicosociale agli individui e alle famiglie
- Provvedere ad un sistema di sussidi di emergenza e alla riunificazione delle famiglie
Raccogliere, elaborare e distribuire un sistema di sussidi di e informazioni per la riunificazione delle famiglie
- Fornire supporto psicologico ai familiari
Fornire supporto psicologico ai familiari delle vittime
- Provvedere ad un sistema di sussidi di emergenza e alla riunificazione delle famiglie
- Implementare e migliorare i ricoveri temporanei
Implementare e migliorare i ricoveri temporanei, ossia:
a.Stimare le effettive
b. Mobilitare le risorse di mutuo soccorso
c. Richiedere e gestire il supporto internazionale per il ricovero temporaneo
- Ampliare l’assistenza sanitaria immediata
- Ripristinare le linee pubbliche di importanza vitale
- Ripristinare le catene di rifornimento del cibo
Ripristinare e sostenere le catene di rifornimento per gli alimenti di base
- Rispristinare i servizi bancari e commerciali
Supportare il ripristino dei servizi bancari e commerciali di altro tipo
- Ripristinare l’erogazione di carburanti
Ripristinare e sostenere l’erogazione di tutti i tipi principali di carburante per utenti pubblici e privati
- Ripristinare l’erogazione di acqua potabile
Ripristinare e sostenere l’erogazione di acqua potabile ad utenti pubblici e privati
- Ripristinare i servizi pubblici locali
Supportare il ripristino dei servizi pubblici locali, con scuola, sanità e assistenza sociale con la massima priorità
- Ripristinare comunicazioni di massa e Internet
Ripristinare comunicazioni di massa e connessione Internet in tutta l’area interessata
- Ripristinare il trasporto di massa
Ripristinare e sostenere i servizi basilari di trasporto di massa
- Ripristinare i servizi postali
Ripristinare i servizi postali statali; supportare il ripristino di altri servizi postali
- Ripristinare l’erogazione sostenibile di elettricità
Ripristinare e sostenere l’erogazione di elettricità ad utenti pubblici e privati
- Ripristinare il sistema di raccolta dei rifiuti solidi
Ripristinare e sostenere il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi
- Ripristinare le catene di rifornimento del cibo
- Regolare la pianificazione del recupero
- Funzioni di recupero
- Costruire la base per il soccorso e il recupero
- Decontaminare le risorse e le infrastrutture
Attuare la decontaminazione, l’inattivazione e la detossificazione di edifici, attrezzature, macchine e suolo
- Avviare la pulizia dell’area della catastrofe
Eseguire una pulizia generale dell’area interessata
- Gestire la transizione dalla risposta al recupero
Gestire la transizione dalla al e l‘implementazione di piani di gestione delle conseguenze a lungo termine; implementare piani di smobilitazione e disattivazione
- Ripristinare la fornitura dei servizi di baseRipristinare o provvedere a servizi e di base, ad es. acqua, cibo, energia, comunicazioni, ecc.
- Decontaminare le risorse e le infrastrutture
- Limitare l’impatto della crisi
- Contenere le cause pericolose di crisi
- Controllare le inondazioni
Attuare operazioni di controllo delle inondazioni
- Controllare il tasso degli agenti chimici, biologici, radiologici o nucleari (CBRN)
Controllare il tasso degli agenti chimici, biologici, radiologici/nucleari o delle sostanze pericolose, incl.:
a.Raccogliere, valutare e diffondere le informazioni disponibili al personale di primo soccorso
b. Valutare lo (ad es. da parte del personale di primo soccorso mediante attrezzatura di rilevamento, identificazione e monitoraggio chimico, biologico e radiologico per identificare i segnali e gli identificatori di CBRN o delle sostanze pericolose
c. Isolare lo scenario per mitigare le conseguenze e determinare un cordone interno ed esterno (zona rossa/gialla/verde)
d. Determinare l’area di quarantena per le vittime/soggetti contaminati, nonché aree di decontaminazione e triage
e. Attuare operazioni di CBNR e sostanze pericolose, inclusa decontaminazione, evacuazione e simili
- Rilevare esplosivi e mitigarne l’impatto
Rilevare esplosivi e intraprendere misure per mitigarne l’impatto potenziale
- Combattere e contenere gli incendi
Attuare misure antincendio e di contenimento
- Controllare le inondazioni
- Limitare l’impatto dei malfunzionamenti delle infrastrutture digitali
Limitare l’impatto del danneggiamento parziale o del completo malfunzionamento delle risorse e delle infrastrutture digitali sulla di gestire la , fornire assistenza e servizi nelle aree coinvolte, sulla capacità delle persone coinvolte di comunicare, e sulla funzionalità di sistemi critici come energia elettrica e fornitura di gas, trasporto aereo e ferroviario, comunicazioni pubbliche, servizi bancari e altro
- Proteggere le CI da danni secondari
Identificare le infrastrutture critiche e le risorse chiave danneggiate e coordinare azioni immediate per proteggerle da danni secondari
- Prendere immediate misure repressive
Prendere immediate misure repressive, ossia:
a.Isolare l’area interessata dalla
b. Stabilire il controllo d’ del traffico
c. Mantenere l’ordine pubblico nell’area interessata
d. Avviare indagini
e. Aprire linee di trasporto e comunicazione verso aree (più) sicure
- Contenere le cause pericolose di crisi
- Orientare e decidere
- Eseguire una valutazione dei danni e delle necessità
Eseguire una dei danni e delle , ossia:
a.Raccogliere ed integrare dati umani e dei sensori da terra e dalle piattaforme aviotrasportate
b. Eseguire analisi situazionali
c. Eseguire una prima dei danni e dei rischi
d. Identificare le necessità immediate delle popolazioni affette
e. Sviluppare una predizione basata su modelli e dati dell’evoluzione della e dell’impatto interdominio
- Prendere decisioni riguardo l’introduzione di legislazione di crisi
Prendere decisioni riguardo l’introduzione di legislazione di e altre misure di , ossia:
a.Introdurre la legislazione di crisi a livello nazionale, regionale e locale
b. Prendere altre misure di emergenza
c. Fornire informazioni sulla situazione e le misure prese - a livello nazionale e internazionale
- Determinare la natura della crisi
Raccogliere informazioni, determinare e valutare la natura della
- Eseguire voli per raccogliere informazioni
Eseguire una programmazione di voli e operazioni per raccogliere informazioni e utilizzare i dati dei sensori aviotrasportati per la
- Determinare e valutare i fattori di innesco di una crisi
Determinare e valutare le cause, la natura e la fonte del (minaccia) che possa innescare la
- Vigilare e/o controllare l’area interessata
Eseguire una vigilanza interagenzie e/o controllare l’area interessata
- Eseguire voli per raccogliere informazioni
- Gestire gli allarmi
Gestire gli avvertimenti al pubblico, ai fornitori di servizi essenziali e agli operatori di infrastrutture critiche, ossia:
a.Preparare gli avvertimenti
b. Autorizzare gli avvertimenti
c. Erogare gli avvertimenti
- Fornire supporto decisionale
Fornire supporto decisionale, ossia
a.Preparare le informazioni per il processo decisionale
b. Fornire la dell’impatto per tutte le vulnerabilità (persone, proprietà, ambiente)
c. Agevolare la previsione del pericolo e il suo impatto
d. Sviluppare e valutare le linee di condotta
e. Priorizzare attività e risorse chiave
f. Tradurre le informazioni in formati attuabili per gli utenti della gestione della
g. Fornire supporto scientifico al processo decisionale
- Rivedere e mettere a punto il piano di risposta
Rivedere e mettere a punto il piano di , ossia:
a.Decidere sul coinvolgimento iniziale delle agenzie governative, le autorità locali e le organizzazioni non governative
b. Regolare le procedure di gestione in base alla situazione
c. Regolare la catena di comando e decidere sull’impiego di centri di comando mobili di gestione della
d. Valutare le di risorse critiche e le modalità di fornitura
- Eseguire una valutazione dei danni e delle necessità
- Rispondere al pericolo
- Attivare organi di gestione della crisi
Attivare organi e centri di comando e gestione della
- Attuare una gestione coordinata delle attività e delle risorse
Attuare una gestione coordinata degli incarichi e delle risorse, ossia:
a.Definire, priorizzare e assegnare incarichi
b. Identificare siti idonei per posti di comando, aree di allestimento temporaneo e percorsi di ingresso/uscita
c. Monitorare e allocare le risorse
d. Cumulare e condividere le risorse
e. Assegnare le risorse agli incarichi
f. Scambiare informazioni su incarichi e risorse
- Impiegare il personale di primo soccorso
- Comandare le operazioni di risposta
Comandare, coordinare e gestire le operazioni di
- Attuare una prima valutazione dei rischi e delle conseguenze in loco
Attuare o supportare una prima dei rischi e delle conseguenze in loco, ad es. istituendo team di ispezione multiagenzia per migliorare le conoscenze sulle cause della
- Impiegare il personale di primo soccorso
Comandare e gestire l’impiego del personale di primo soccorso, incl.:
a.Supportare le azioni dei team di primo soccorso nella gestione delle situazioni multicausali
b. Fornire al personale di primo soccorso previsioni avanzate del comportamento dei rischi attraverso analisi dei rischi in tempo reale in considerazione della variabilità delle caratteristiche specifiche del
- Determinare l’area delle operazioni
Determinare l’area della(e) operazione(i) di
- Gestire l’impiego e la fornitura del primo soccorso
Gestire l’impiego e la fornitura di risorse per il primo soccorso
- Gestire i volontari organizzati
Gestire l’impiego di volontari organizzati e i loro incarichi, risorse, controllo, reimpiego, ecc.
- Gestire i volontari spontanei
Gestire i volontari spontanei in loco
- Comandare le operazioni di risposta
- Gestire la consapevolezza situazionale condivisa
Ottenere e gestire la consapevolezza situazionale condivisa
- Raccogliere le informazioni dalle fonti impiegate
Raccogliere, manualmente e automaticamente le informazioni dai centri operativi impiegati, sensori e altre attrezzature sul campo
- Sviluppare e sostenere il COP
Sviluppare e sostenere un quadro operativo comune (COP), basato sulle informazioni riguardo le fonti e l’evoluzione del , le vulnerabilità identificate e i rischi potenziali
- Divulgare il COP e le valutazioni
Divulgare il quadro operativo comune e le valutazioni
- Integrare dati e informazioni da varie fonti
Integrare dati e informazioni da varie fonti; fondere dati storici, produzione di modelli e flusso di dati in tempo reale in vari formati per aumentare la consapevolezza situazionale dei responsabili delle decisioni
- Predire escalation ed impatto dei rischi
Predire la propagazione dei rischi (incendi boschivi, inondazioni, radiazioni, agenti chimici e biologici, e simili) attraverso la creazione di modelli e analisi in tempo reale in considerazione della variabilità della velocità e della direzione del vento, dell’umidità e della previsione dell’umidità del combustibile e altri fattori rilevanti
- Raccogliere le informazioni dalle fonti impiegate
- Gestire il supporto internazionale
Gestire il supporto internazionale, ossia:
a.Richiedere supporto internazionale
b. Istituire un ente di coordinamento, percorsi di trasporto, strutture di stoccaggio
c. Fornire supporto al personale di primo soccorso internazionale
d. Stabilire un meccanismo per il supporto finanziario internazionale
- Risorse e infrastrutture digitali di sicurezza
Prendere misure immediate per salvaguardare la funzionalità delle infrastrutture digitali, ossia:
a.Filtrare o assegnare minore priorità al traffico di rete sospetto
b. Riconfigurare le reti CM critiche
c. Disattivare servizi specifici o parti della rete CM quando un cyberattacco rilevato sta interessando la confidenzialità o l’integrità della comunicazione CM in corso
- Attivare organi di gestione della crisi
- Supportare le persone coinvolte
- Attuare operazioni SAR
Attuare operazioni di ricerca e : Ricercare le persone scomparse, soccorrere le vittime, fornire primo soccorso, e trasferire le persone in sicurezza
- Decontaminare le persone
Attuare decontaminazione, degassamento e disinfezione delle persone
- Istituire telefoni cellulari d’emergenza
Istituire accesso speciale a telefoni cellulari d’
- Fornire assistenza agli animali
Fornire assistenza agli animali nell’area interessata
- Fornire servizi essenziali alla comunità interessata
Fornire servizi essenziali come elettricità di alle strutture critiche; rifornimento di carburante e acqua potabile, comunicazioni mobili, e cibo e medicinali alla comunità interessata.
- Provvedere all’evacuazione e all’alloggiamento
- Evacuare e dare asilo all’esterno dell’area interessata
Attuare operazioni di evacuazione e fornire asilo all’esterno dell’area interessata
- Evacuare e dare asilo all’interno dell’area interessata
Attuare operazioni di evacuazione e fornire asilo (ad es. in tende) all’interno dell’area interessata
- Provvedere agli evacuati
Fornire assistenza sanitaria, assistenza MHPSS, nutrimento, e misure sanitarie agli evacuati e comunicazione/ricongiungimento con i loro familiari
- Fornire alloggio temporaneo
Fornire alloggio temporaneo o a più lungo termine
- Evacuare e dare asilo all’esterno dell’area interessata
- Fornire MHPSS
Fornire supporto sanitario psicologico e psicosociale (MHPSS) al personale di soccorso sanitario, volontari e popolazione coinvolta
- Fornire servizi sanitari e MHPSS esterni
Fornire servizi sanitari e MHPSS esterni:
a.Ricorrere a ospedali da campo
b. Fornire trasporto a ospedali regolari
c. Applicare misure di quarantena e isolamento
d. Eseguire profilassi e vaccinazioni di massa
e. Fornire assistenza psicologica, psicosociale, pediatrica e assistenza specifica di altro tipo
- Fornire il primo soccorso in loco
Fornire ambulanze di in loco, servizio di primo intervento e primo soccorso psicologico
- Attuare operazioni SAR
- Costruire la base per il soccorso e il recupero
- Gestione della sicurezza
- Eseguire orientamento e pianificazione di sicurezza
- Sviluppare una guida di sicurezza per la preparazione
Sviluppare e promuovere una guida di sicurezza per la
- Sviluppare i componenti di sicurezza nei piani e nei sistemi CM
Sviluppare i componenti di sicurezza nei piani e nei sistemi di gestione della nazionali, regionali e locali, ossia:
a. Negli scenari di , identificare le minacce alla sicurezza, i problemi e le risposte
c. Identificare e raggruppare i requisiti delle competenze in materia di sicurezza interagenzie
c. Stabilire un modello di utilizzo delle competenze in materia di sicurezza per le funzioni di gestione della crisi
d. Sviluppare un piano operativo di sicurezza per il sistema di gestione della crisi
e. Introdurre capitoli sulla sicurezza nella pianificazione della gestione della crisi a tutti i livelli di comando e gestione
f. Stabilire e mantenere la della di sicurezza e meccanismo di reportistica
- Determinare il coordinamento preliminare
Determinare il coordinamento della gestione della sicurezza pre-
- Determinare programmi per l’acquisizione di competenze in materia di sicurezza
Determinare programmi centrali, specifici delle agenzie, regionali e locali per l’acquisizione di competenze in materia di sicurezza
- Introdurre norme specifiche di sicurezza
Introdurre norme specifiche di sicurezza come parte della legislazione in materia di gestione della
- Fornire linee guida sulle prestazioni
Fornire direttive, linee guida e istruzioni sulle prestazioni
- Sviluppare una guida di sicurezza per la preparazione
- Stabilire un’organizzazione per la gestione della sicurezza
- Stabilire un sistema di autorizzazione di sicurezza in caso di crisi
Stabilire un sistema di autorizzazione di sicurezza in caso di , ossia:
a. Stabilire un sistema di certificazione nazionale di autenticazione e identificazione di sicurezza per le equipe di primo intervento e il personale ufficiale e altro personale non governativo che richieda accesso alle aree interessate
b. Stabilire un database nazionale dello staff di gestione delle crisi e dei volontari autorizzati
- Stabilire uno scambio di informazioni di sicurezza
Stabilire un sistema per lo scambio di informazioni di sicurezza
- Stabilire organizzazioni di coordinamento e controllo della sicurezza
Stabilire organizzazioni di coordinamento e controllo della sicurezza in base alla catena di comando CM, nonché in entità private e non governative che si progetti di coinvolgere nelle operazioni CM
- Introdurre il chief security officer
Introdurre il chief security officer (direttore) in ciascun comando di ed organo di gestione
- Fornire competenze e coordinamento per la pianificazione della sicurezza
Fornire competenze e coordinamento per le attività di pianificazione della sicurezza e l’esecuzione di valutazioni tecniche (ad es. valutazioni della vulnerabilità, analisi dei rischi, struttura dei sensori di sorveglianza, ecc.)
- Stabilire un sistema di autorizzazione di sicurezza in caso di crisi
- Effettuare controlli di sicurezza in loco
- Coordinare le misure di sicurezza con altre operazioni
Coordinare le misure di sicurezza con altre operazioni di ricerca e soccorso, e
- Eseguire controlli degli accessi, del traffico e degli assembramenti
Eseguire controlli degli accessi, del traffico e degli assembramenti all’interno e ai confini dell’area interessata, nelle strutture e nei campi temporanei di evacuazione, ossia:
a. Fornire forze di sicurezza per supportare le risorse statali e locali per controllare gli accessi al sito dell’evento e alle strutture critiche
b. Fornire forze di sicurezza e stabilire misure protettive intorno al sito interessato, alle infrastrutture critiche e alle strutture critiche
c. Garantire la protezione del personale di primo soccorso e di altri lavoratori che operano in un ambiente ad alto , e fornire sicurezza operativa delle operazioni di all’ , nel caso dovessero verificarsi
d. Stabilire il controllo del traffico pubblico
e. Impiegare risorse per il controllo degli assembramenti
- Testare i piani di sicurezza delle infrastrutture critiche
Sviluppare e implementare programmi d’esercizio per testare i piani di sicurezza delle infrastrutture critiche
- Coordinare le misure di sicurezza con altre operazioni
- Fornire competenze chiave in materia di sicurezza
- Sviluppare ed eseguire formazione per la gestione della sicurezza
Sviluppare ed eseguire per migliorare la di gestione della sicurezza multirischio, ossia:
a. Sviluppare corsi di formazione standardizzati sulla gestione della sicurezza
b. Fornire corsi di formazione per i responsabili della sicurezza
c. Personalizzare i corsi sulla gestione della sicurezza e fornire formazione per i volontari
d. Fornire linee guida sulla sicurezza in caso di alla popolazione, entità commerciali, e istituzioni
- Staff con personale qualificato
Staff con personale qualificato, ossia:
a. Stabilire i requisiti per le competenze chiave per lo staff di sicurezza
b. Selezionare, motivare, certificare e sostenere lo staff professionale di sicurezza a livello nazionale e locale, nonché per enti privati e non governativi
- Fornire attrezzatura di controllo della sicurezza
Fornire attrezzatura di controllo della sicurezza, ossia fornire risorse di sicurezza specializzate come barriere del traffico; dispositivi di rilevamento armi chimiche, biologiche, radiologiche, nucleari ed esplosivi ad alto rendimento; unità cinofile; equipaggiamento personale protettivo per le forze dell’ordine; ecc.
- Sviluppare ed eseguire formazione per la gestione della sicurezza
- Eseguire orientamento e pianificazione di sicurezza
- Adattabilità strategica
- Costituire e misurare la resilienza della comunità
- Determinare misure e misurazione della resilienza
Determinare misure della e metodi di , ossia:
a. Esplorare metodi community-based per la misurazione della resilienza
b. Determinare una struttura di riferimento per la misurazione della
c. Utilizzare modelli per analizzare gli impatti della resilienza comunitaria
- Migliorare la preparazione, la reattività, l’apprendimento, l’auto-organizzazione e l’innovazione delle comunità
Migliorare la , la reattività, l’apprendimento, l’auto- e l’ delle comunità, incl.:
a.Aggiornare regolarmente le linee guida o le procedure su come i cittadini possono equipaggiarsi per le emergenze inclusi eventi estremi
b. Incentivare l’implementazione di trattamenti avanzati di ripristino
c. Organizzare campagne formative e di consapevolezza
d. Sviluppare nuovi metodi di aumento della consapevolezza per superare barriere attitudinali e comportamentali
- Provvedere al collegamento e alla connessione delle risorse delle comunità a livello transfrontaliero
Provvedere al collegamento e alla connessione delle risorse delle comunità attraverso le nazioni e per tutta l’Unione Europea
- Rafforzare le risorse della comunità per la resilienza
Rafforzare le risorse finanziarie, fisiche, MHPSS (Mental Health and Psychosocial Support), politiche, umane, sociali e naturali della comunità per la
- Rafforzare la capacità delle comunità per le azioni collettive
Rafforzare la delle comunità per le azioni collettive per la riduzione del di catastrofi, la dei conflitti, la protezione sociale, la gestione delle risorse naturali, e la gestione dei beni e dei servizi pubblici:
a.Dotare le comunità locali di strumenti, informazioni e competenze per riconoscere i benefici della gestione integrata dei rischi di pericolo
b. Attuare campagne per l’aumento della consapevolezza per gruppi mirati di parti interessate. Comunicare i benefici sociali, ambientali ed economici delle azioni e della delle comunità
c. Adottare una pianificazione partecipativa per valutare la generale accettazione del pubblico di una precisa politica di gestione dei rischi in diverse regioni
d. Sviluppare piani e politiche flessibili di gestione della che tengano conto delle differenze nei contesti locali e regionali
- Determinare misure e misurazione della resilienza
- Attuare prospettive di sicurezza civile
- Esplorare le implicazioni di scenari futuri alternativi
Esplorare le implicazioni di scenari futuri alternativi di gestione della , ad es. attuando esercitazioni (di simulazione, accademiche) e simulazioni in scenari futuri alternativi
- Identificare fattori trainanti e tendenze chiave
Identificare fattori trainanti del cambiamento e tendenze dell’ambiente di sicurezza civile, incl.:
a.Analizzare caratteristiche storiche di rischi critici e creare database centrali con informazioni armonizzate su eventi monorischio
b. Aggiornare e dettagliare la frequenza e il comportamento dei rischi in aree sensibili (ad es. zone boschive-urbane), ad es. relativamente alla frammentazione dell’uso del territorio e al cambiamento climatico
c. Considerare il cambiamento climatico nelle proiezioni dei rischi
d. Includere perdite ambientali dirette (ad es. foreste, infrastrutture) e indirette (ad es. qualità dell’aria, biodiversità, ecc.) nella economica dei danni
- Identificare i futuri plausibili
Identificare i rischi futuri plausibili, gli ambienti e i futuri di gestione della , incl.:
Stimare e utilizzare stime di modifiche nei rischi per valutare l’impatto del cambiamento climatico sugli incendi boschivi, le condizioni meteorologiche estreme, e simili
b. Identificare le soglie di modifica e i punti di svolta nella rigenerazione degli ecosistemi tenendo conto delle tendenze del clima e della storia passata di gestione dello sfruttamento del territorio
c. Considerare il funzionamento degli ecosistemi nella progettazione di strategie di adattamento
d. Tenere conto di rischi multipli nella gestione di foreste, acqua, e suolo incluse le avversità biotiche e abiotiche (ad es. insetti, tempeste di vento, siccità e simili)
- Esplorare le implicazioni di scenari futuri alternativi
- Sviluppare la capacità di adattamento
- Creare e mantenere riserve di materiale operativo
Creare e mantenere riserve di materiale operativo, ad es. vaccini particolari, per scenari considerati non probabili nell’immediato futuro, ma plausibili in un futuro alternativo (ad es. in scenari di “cigni grigi o neri”)
- Sviluppare opzioni e stimare le risorse necessarie
Sviluppare possibili misure di attuazione per scenari futuri alternativi plausibili e stimare le rispettive risorse necessarie.
- Sviluppare politiche di adattamento
Predisporre l’adattamento di politiche e decisioni di gestione CM, incl.:
a. Valutare la pertinenza delle politiche e delle decisioni di gestione CM esistenti per scenari futuri alternativi
b. Identificare percorsi di adattamento e sviluppo (con accento su scenari resilienti ai rischi) per scenari futuri alternativi
- Sviluppare misure di attuazione in scenari futuri alternativi
Sviluppare misure potenziali di attuazione in scenari futuri alternativi plausibili di gestione della
- Stabilire il coordinamento con supporto militare e non
Stabilire il coordinamento con unità e personale di supporto militare e di altro tipo disponibile, ad es. organizzazioni con competenze CBRN
- Stimare il fabbisogno di risorse
Stimare il fabbisogno di risorse; identificare le competenze necessarie specifiche e le risorse critiche per scenari futuri alternativi
- Sviluppare politiche di adattamento
- Mantenere la capacità e il programma di ricerca della gestione della crisi e dei rischi
Mantenere la e il programma di ricerca e sviluppo della gestione della e dei rischi, incl.:
a.Fare rete, collaborare, comunicare e condividere esperienze
b. Stabilire robuste strutture di supporto e direzione della ricerca, monitoraggio integrato, e apprendimento delle tenendo conto di scenari futuri alternativi
c. Attuare progetti pilota e dimostrativi per agevolare l’ e preparare a scenari incerti
d. Sviluppare programmi di ricerca flessibili
- Creare e mantenere riserve di materiale operativo
- Promuovere l’agilità organizzativa CM
- Stabilire un monitoraggio continuo
Stabilire un monitoraggio continuo dell’ambiente CM, ossia l’”horizon scanning”
- Stabilire lo scambio internazionale per l’adattamento
Stabilire le opportunità di scambio internazionale per l’adattamento organizzativo
- Scambiare esperienze e scoperte previsionali
Scambiare esperienze derivanti da studi previsionali, le relative scoperte, le azioni consequenziali e le evidenze dell’impatto
- Agevolare il networking e la cooperazione
Agevolare il networking e la cooperazione tra agenzie, società professionali e progetti
- Mantenere competenze diversificate e in aggiornamento
Mantenere competenze e prospettive diversificate e provvedere all’apprendimento continuo
- Promuovere la centralità delle competenze
Porre la al centro delle organizzazioni del personale di soccorso e della rete più ampia delle parti interessate
- Stabilire un monitoraggio continuo
- Costituire e misurare la resilienza della comunità
Il sito web Portfolio of Solutions è stato inizialmente sviluppato nell'ambito del progetto DRIVER+. Oggi, il servizio è gestito da AIT Austrian Institute of Technology GmbH, a beneficio della gestione europea delle . PoS è approvato e supportato dal Disaster Competence Network Austria (DCNA) così come dai progetti STAMINA e TeamAware H2020. |